Guida alla MLS 2024 – Eastern Conference pt.1

Benvenuti alla nuova stagione MLS, quella di Lionel Messi, sì, ma anche di Thiago Almada, Wilfried Nancy, Luciano Acosta e di Chris Brady, per limitarci ad alcuni nomi di cui parleremo oggi. Ormai siamo a pochi giorni dall’inizio, e come ogni anno qui su mlssocceritalia.com potrete trovare tutto ciò di cui avrete bisogno per arrivare pronti alla nuova stagione. Sarà un’altra annata spettacolare, la seconda dell’accordo con Apple e la prima con un Pallone d’Oro in carica in campo. Ma non si vivrà di solo Inter Miami. Intanto, per godervi al meglio questa guida, ecco una legenda delle categorie che troverete prese in analisi.

Chief Soccer Officer: che sia qualificato come general manager, direttore sportivo o qualsiasi altro titolo da gergo burocratico, è il leader del progetto tecnico della franchigia, il dirigente più vicino al campo, la cima dell’organigramma sportivo. Soprattutto in leghe con un salary cap, figure del genere diventano fondamentali per distinguere una franchigia di successo da una di secondo piano.

Allenatore: La prima persona con cui tutti i tifosi si arrabbieranno dovessero andare male le prime partite.

Licenziometro: Un valore numerico assegnato alla probabilità di un suo licenziamento qualora le cose andassero male. Un tecnico al primo anno potrebbe ricevere più clemenza, uno al secondo anno potrebbe essere più sulla graticola, un tecnico che è lì, e con successo, da tanto tempo, è più probabile sia lasciato andare con i suoi termini

Valeilprezzodelbigliettometro: Un valore numerico assegnato a quanto ci aspettiamo sia divertente da vedere giocare la singola squadra.

Il buon proposito per il 2024: L’inizio di ogni anno è quel momento magico in cui tutti cercano di migliorarsi, e immaginiamo che le franchigie MLS non siano da meno. Qui proviamo a presentarne uno per ciascuna squadra, con la curiosità di vedere, arrivato luglio, quanti buoni propositi saranno diventati realtà

Portiere Titolare: La porta in MLS è una questione delicata. Difficile che qualcuno ci investa una parte consistente del proprio budget, ma azzeccare la scelta può essere cruciale per definire chi vince da chi perde, soprattutto nei playoff quando spesso sono i singoli episodi a fare la differenza

Giocatore più divertente: Il giocatore da guardare con il binocolo, quello di cui aspettate con ansia le compilation all touches su YouTube o Twitter il giorno dopo della partita. Può essere anche il giocatore barometro.

Giocatore barometro: Se lui gioca bene, la franchigia va bene. Se lui gioca male, la franchigia va male. Le sue prestazioni sono la sintesi attraverso cui definire la stagione di una squadra. Può essere anche il giocatore più divertente.

Forchetta di prestazione: Best case scenario e worst case scenario della loro regular season

Potenziale plot twist più divertente: La sorpresa, comunque nei margini del realistico, che potrebbe cambiare la stagione di questa squadra. Chiamatelo l’effetto Brock Purdy

Aggiunte principali della off-season: Nome dell’acquisto (posizione, squadra precedente, se presente designazione all’interno del salary cap – tipo DP o U22)

Needs più urgenti: Le posizioni o le tipologie di contratti che mancano alla squadra per completare il roster

 

ATLANTA UNITED

Chief Soccer Officer: Garth Lagerwey. Cinquantuno anni. In carica dal 2023. L’architetto della Real Salt Lake campione MLS e dei Seattle Sounders campioni di tutto in ambito CONCACAF è arrivato ad Atlanta per raddrizzare una nave che non è stata più capace di reggere i ritmi dell’era Martino. In una stagione ha messo in moto una rivoluzione quasi totale anche nelle tipologie di target inseguiti sul mercato.

Allenatore: Gonzalo Pineda. Quarantuno anni. In carica dal 2021. L’ex nazionale messicano è stato una creatura di Lagerwey ai tempi di Seattle e, pur essendo arrivato ad Atlanta prima del CSO, gode di piena fiducia. Il rischio principale è che la durata del suo progetto tecnico stia arrivando alla sua naturale consunzione. Questo è l’anno per dimostrare tutto, oppure cadere nel niente.

Licenziometro: 5

Valeilprezzodelbigliettometro: 8

Il buon proposito per il 2024: Vendere bene Thiago Almada e dare una forma definitiva al gruppo di giocatori su cui costruire un ciclo lungo

Portiere Titolare: Brad Guzan. Trentanove anni. In rosa dal 2017. O forse non più. Con l’età che avanza, soprattutto dopo i recenti infortuni, l’arrivo di Josh Cohen, con un passato al Maccabi Tel Aviv, potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova era ad Atlanta, la prima nella storia della franchigia senza l’ex Aston Villa

Giocatore più divertente: Thiago Almada. Ventidue anni. In rosa dal 2022. Ormai ogni sessione di mercato sembra quella buona per il suo addio, ma finché è qua, lui da solo basta per rendere Atlanta una delle prime tre squadre da inserire nella cima delle vostre priorità sul Season Pass.

Giocatore barometro: Georgios Giakoumakis. Ventinove anni. In rosa dal 2023. Quando c’è, i gol arrivano. Sempre e puntuali. Purtroppo il problema è la sua capacità di resistere agli infortuni. Se si terrà sopra le venticinque presenze, Atlanta è una contender anche per lo Shield.

Forchetta di prestazione: Vittoria del Supporters’ Shield / Qualificati ai playoff

Potenziale plot twist più divertente: Thiago Almada resta tutta la stagione e vince il titolo di MVP davanti a Lionel Messi

Aggiunte principali della off-season: Josh Cohen (P, svincolato), Stian Gregersen (D, Bordeaux), Bartosz Slisz (C, Legia Varsavia)

Needs più urgenti: Un terzino di riserva a destra o sinistra

 

CHARLOTTE FC

Chief Soccer Officer: Zoran Krneta. Quarantotto anni. In carica dal 2022. Il serbo, con un passato da agente, ha cambiato sponda al tavolo delle negoziazioni in seguito all’approccio dell’expansion team MLS. Sul mercato, il network costruito negli anni nel vecchio continente sembra il metodo privilegiato per il reclutamento dei nuovi giocatori.

Allenatore: Dean Smith. Cinquantadue anni. In carica dal 2024. Il nome – anche per i collegamenti con la storia del North Carolina sportivo – e il curriculum sono inattaccabili. Benissimo in Premier League soprattutto ai tempi dell’Aston Villa. Se c’è un nome in MLS a cui dare almeno una stagione piena di carta bianca, è lui, ma David Tepper, sia in MLS che in NFL, ha dimostrato una mano zamparinesca con i suoi allenatori.

Licenziometro: 8

Valeilprezzodelbigliettometro: 7

Il buon proposito per il 2024: Evitare di vedere queste scene anche quando il Bank Of America Stadium è dedicato al calcio.

Portiere Titolare: Kristjan Kahlina. Trentuno anni. In rosa dal 2022. Affidabile con delle punte notevoli di spettacolarità, solidamente a metà classifica nella lista dei migliori portieri MLS

Giocatore più divertente: Ashley Westwood. Trentatré anni. In rosa dal 2023. Ci sono tante incertezze a Charlotte, è semplicemente la David Tepper Way, ma pur avendo giocato solo una stagione in North Carolina, l’ex Burnley è da subito sembrato come un vecchio amico di cui ci si può sempre fidare.

Giocatore barometro: Andrew Privett. Ventitré anni. In rosa dal 2023. Charlotte forse non vorrebbe che sia così, visto che parliamo di un sophomore che al college giocava a centrocampo trapiantato in difesa, ma alla fine questa è la situazione attuale: con lui Charlotte ha difeso meglio.

Forchetta di prestazione: Qualificati ai playoff / Fuori dai playoff

Potenziale plot twist più divertente: Dopo aver dominato al mondiale Under 17, Nimfasha Berchimas si prende la scena anche in MLS

Aggiunte principali della off-season: Djibril Diani (C, Caen), Nikola Petkovic (C, Crown Legacy)

Needs più urgenti: Un’ala destra, un numero dieci, due Designated Player

 

CHICAGO FIRE

Chief Soccer Officer: Georg Heitz. Cinquantaquattro anni. In carica dal 2019. Nonostante non si siano mai qualificati ai playoff sotto la sua guida, i Fire continuano ad affidarsi allo svizzero ex Basilea e al suo collaboratore, il direttore tecnico Sebastian Pelzer. Anche con il proprietario Joe Mansueto che fa fede al proprio cognome, comunque, difficile immaginare possa continuare nel suo ruolo per ancora molte stagioni se non cambiasse qualcosa nei risultati.

Allenatore: Frank Klopas. Cinquantasette anni. In carica dal 2023. Leggenda di Chicago, con un passato da allenatore e uno molto più recente da vice, è rimasto ad interim lo scorso anno per salvare la sua franchigia, con la classica mossa della bandiera da chiamare in emergenza. I risultati non sembravano una base sufficiente per confermarlo, ma d’altronde, come abbiamo visto, questo non è un trend senza precedenti a Chicago.

Licenziometro: 7

Valeilprezzodelbigliettometro: 5

Il buon proposito per il 2024: Apparire divertenti, o almeno non essere irrilevanti.

Portiere Titolare: Chris Brady. Diciannove anni. Cresciuto nel vivaio. Forse ad un livello più alto del coetaneo Slonina, partito recentemente direzione Eupen via Chelsea. Cosa ci sia nell’acqua del centro sportivo dei Fire, precisamente nella fontana vicino a dove si allenano i portieri è un mistero.

Giocatore più divertente: Brian Gutierrez. Vent’anni. Cresciuto nel vivaio. Essere il principale fantasista e giocatore più esaltante in una squadra in cui c’è Xherdan Shaqiri non è necessariamente facile, ma Guti ci riesce, e finalmente adesso avrà un centravanti da quindici/venti gol stagionali da riempire di assist.

Giocatore barometro: Hugo Cuypers. Ventisette anni. In rosa dal 2024. Acquisto record nella storia della franchigia, e per una buona ragione: 29 gol in Belgio nella scorsa stagione, terzo miglior marcatore nella storia della Conference League. È esattamente il tipo di giocatore che è mancato a Chicago negli anni del post-Nikolics.

Forchetta di prestazione: Qualificati ai playoff / Fuori dai playoff

Potenziale plot twist più divertente: Sono… forti?

Aggiunte principali della off-season: Kellyn Acosta (C, Los Angeles FC, free agency), Hugo Cuypers (A, Gent, DP), Andrew Gutman (D, Colorado), Tobias Salquist (D, Silkeborg)

Needs più urgenti: Un’ala sinistra, uno slot per la U22 Initiative

 

FC CINCINNATI

Chief Soccer Officer: Chris Albright. Quarantacinque anni. In carica dal 2022. Ex vice di Ernst Tanner a Philadelphia, appena ricevuta la possibilità di costruire la propria franchigia quasi da zero, ha scelto come allenatore il vice di Jim Curtin sempre con gli Union. Insieme hanno costruito la vincitrice del Supporters’ Shield 2023 e una delle principali candidate a ripetersi anche quest’anno.

Allenatore: Pat Noonan. Quarantatré anni. In carica dal 2022. Il duo formato con Albright sembra funzionare fino ai confini della telepatia. Se una franchigia modello è tale per la sua linea unitaria ad ogni livello della franchigia, difficile pensare ad una coppia più affiatata.

Licenziometro: 1

Valeilprezzodelbigliettometro: 8

Il buon proposito per il 2024: Fare l’ultimo step e alzare la MLS Cup

Portiere Titolare: Roman Celentano. Ventitré anni. In rosa dal 2022. Solido, braccia e gambe infinite, grande rapidità nella discesa a terra, ormai un perno della franchigia fin dal suo anno da rookie.

Giocatore più divertente: Luciano Acosta. Ventinove anni. In rosa dal 2021. In MLS la cosiddetta voter fatigue è molto forte, e difficilmente l’argentino si ripeterà come MVP, ma di gol come quello che ha vinto il premio di gol dell’anno nel 2023 potrebbe sicuramente farne altri.

Giocatore barometro: Obinna Nwobodo. Ventisette anni. In rosa dal 2022. Il suo arrivo ha cambiato completamente la faccia di Cincinnati. È lui la fatina magica di questa Cenerentola dell’Ohio.

Forchetta di prestazione: Vincitori del Supporters’ Shield / Qualificati con il fattore campo ai playoff

Potenziale plot twist più divertente: Matt Miazga, dopo la squalifica di qualche mese fa, non riceve più neanche una singola ammonizione

Aggiunte principali della off-season: Corey Baird (A, Houston, free agency), Pavel Bucha (C, Viktoria Plzen), Luca Orellano (D, Velez), Miles Robinson (D, Atlanta, free agency)

Needs più urgenti: Un esterno a sinistra se parte Barreal, potenzialmente uno a destra (a meno che Orellano non sia la risposta, ma sarebbe adattato)

 

COLUMBUS CREW

Chief Soccer Officer: Tim Bezbatchenko. Quarantatré anni. In carica dal 2019. La sua via d’ingresso nel campo dirigenziale è stato lavorare per la MLS come esperto di salary cap. La conoscenza a menadito di ogni minuscolo meccanismo che muove la costruzione dei roster MLS lo ha reso un valore aggiunto, e con quella dello scorso anno è salito a tre MLS Cup vinte, una con Toronto e due con Columbus. Forse il miglior dirigente nella storia della lega.

Allenatore: Wilfried Nancy. Quarantasei anni. In carica dal 2023. Banalmente, il migliore allenatore in MLS, il più creativo. Nessuno valorizza i giocatori come lui, nessuno ha così tanta fantasia nell’utilizzarli e nessuno principi di gioco così chiari e identificabili. Sarà difficile rimanga in questa lega ancora a lungo.

Licenziometro: 1

Valeilprezzodelbigliettometro: 9

Il buon proposito per il 2024: Confermarsi e trattenere Wilfried Nancy, se possibile, almeno per un’altra stagione intera

Portiere Titolare: Patrick Schulte. Ventidue anni. In rosa dal 2022. Dopo aver vinto la MLS Next Pro Cup, Nancy ne ha fatto il titolare in prima squadra al posto di un veterano come Room. Non si è più guardato indietro e ha iniziato a farsi strada fino alla MLS Cup.

Giocatore più divertente: Cucho Hernandez. Ventiquattro anni. In rosa dal 2022. Sulla sua continuità nel corso di una regular season possiamo ancora discutere, sul suo essere decisivo nelle partite a eliminazione diretta assolutamente no, sulla bellezza abbacinante delle sue giocate neppure.

Giocatore barometro: Darlington Nagbe. Trentatré anni. In rosa dal 2020. Nel 2023, considerando i centrocampisti con almeno mille minuti giocati, chi è stato il miglior centrocampista al mondo a giocare contro la pressione, davanti a gente come Rodri, Frenkie De Jong, Toni Kroos e Granit Xhaka? Esatto, avete indovinato.

Forchetta di prestazione: Vincitori del Supporters’ Shield / Qualificati con il fattore campo ai playoff

Potenziale plot twist più divertente: Taha Habroune regala spettacolo

Aggiunte principali della off-season: Marino Hinestroza (C, Pachuca, U22 Initiative), Derrick Jones (C, Charlotte)

Needs più urgenti: Sembra incredibile, ma forse nessuno, volendo, un vice Schulte in porta

 

DC UNITED

Chief Soccer Officer: Ally Mackay. Trentasette anni. In carica dal 2024. Il più giovane CSO della MLS. Dopo anni nell’organizzazione di Nashville, dove ha aiutato a costruire una franchigia molto solida, Mackay ha finalmente la possibilità di implementare in pieno la sua visione.

Allenatore: Troy Lesesne. Quarant’anni. In carica dal 2024. Un tempo il passaggio anche di un tecnico tra Red Bulls e DC United avrebbe provocato molte polemiche, ma la vecchia rivalità sembra aver perso la propria scintilla. Per rilanciarsi, a DC United serve disperatamente qualcosa di nuovo e di coerente. La nuova coppia GM-allenatore sembra andare in quella direzione, anche se sarà necessaria la pazienza per attendere dei risultati.

Licenziometro: 7

Valeilprezzodelbigliettometro: 4

Il buon proposito per il 2024: Trovare una linea da seguire e affidarsi ad essa per un periodo medio-lungo.

Portiere Titolare: Tyler Miller. Trent’anni. In rosa dal 2023. Dovrà lottare per il posto con Bono, anche perché Rooney, che lo voleva proprio per il suo stile coraggioso quasi scriteriato in uscita non è più a Washington.

Giocatore più divertente: Theodore Ku-Dipietro. Ventidue anni. Cresciuto nel vivaio. Quest’anno, ha detto Troy Lesesne, potrebbe diventare anche capitano dellla franchigia in cui è cresciuto. Esterno esaltante, dribblatore agile e con un gran tiro, è pronto a fare il salto.

Giocatore barometro: Christian Benteke. Trentatré anni. In rosa dal 2022. Il nome più riconoscibile, e per buone ragioni. Che sappia segnare è fuori di dubbio, e soprattutto offre sempre una dimensione aggiuntiva alla sua squadra: se le cose andassero male, si può sempre lanciargli il pallone addosso, farglielo mettere a terra e permettere alla squadra di salire e creare occasioni.

Forchetta di prestazione: Qualificati ai playoff / Fuori dai playoff

Potenziale plot twist più divertente: Theodore Ku-DiPietro ha una stagione da Young Player of the year

Aggiunte principali della off-season: Aaron Herrera (D, Montreal), Matti Peltola (C, svincolato, DP), Jared Stroud (C, St. Louis City)

Needs più urgenti: Un trequartista, un esterno sinistro, magari un altro centrocampista, uno Young DP e uno slot per la U22 Initiative

 

INTER MIAMI

Chief Soccer Officer: Chris Henderson. Cinquantatré anni. In carica dal 2022. Primo ramo ad espandersi del tree di Garth Lagerwey, di cui era il direttore sportivo ai tempi di Seattle. Suoi i magheggi con il salary cap che hanno permesso a Miami lo spazio salariale per gli investimenti degli ultimi mesi nonostante le punizioni ricevute in seguito al caso Matuidi.

Allenatore: Gerardo Martino. Sessantuno anni. In carica dal 2023. Il nome è forse il più celebre in questa categoria. Per quel che interessa a chi segue la MLS, delle infinite definizioni che si possono affibbiare a questo gigante dello sport, ne bastano forse solo due: campione MLS nel 2018 con Atlanta United, allenatore di Lionel Messi anche al Barcellona e alla nazionale argentina.

Licenziometro: 1

Valeilprezzodelbigliettometro: 9

Il buon proposito per il 2024: Qualificarsi, in qualsiasi modo possibile – tramite la Champions Cup o i playoff MLS – al mondiale per club del 2025.

Portiere Titolare: Drake Callender. Ventisei anni. In rosa dal 2020. Uno dei pochi lati positivi della squadra prima dell’arrivo di Messi, eroe della Leagues Cup dietro l’argentino dopo il suo arrivo. Con quella difesa si preannunciano ancora tanti straordinari.

Giocatore più divertente: Lionel Messi. Trentasei anni. In rosa dal 2023. Mi sentirei incredibilmente stupido a spiegarvi per quale ragione sia lui a meritarsi questo titolo.

Giocatore barometro: Luis Suarez. Trentasette anni. In rosa dal 2024. Sarei potuto di nuovo andare con l’argentino, ma che se in forma Messi sia in grado di dominare non è una novità né andrebbe diversamente se gli altri arrivassero ad un livello comparabile o giocassero malissimo. La questione Suarez è più importante: le sue ginocchia sono ridotte in uno stato pietoso e, stando a quello che viene riportato, è un miracolo riesca ancora a camminare, figurarsi a giocare, ma l’anno scorso in Brasile non gli è stato concesso molto riposo, e su 54 presenze ha segnato 29 gol. Se riuscirà ancora a sopportare questo minutaggio sulle gambe, allora la stagione di Miami difficilmente sarà negativa.

Forchetta di prestazione: Qualificati con il fattore campo ai playoff / Fuori dai playoff

Potenziale plot twist più divertente: Gli infortuni e la generale anzianità del core di questa squadra non li fanno nemmeno entrare ai playoff

Aggiunte principali della off-season: Nicolas Freire (D, Pumas), Julian Gressel (C, Columbus, free agency), Luis Suarez (A, svincolato)

Needs più urgenti: Qualsiasi cosa assomigli ad un difensore forte, ma stando ai report più recenti non è detto possano permetterselo, e anzi, potrebbero essere costretti ad indebolirsi ancora

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