Sporting KC: preso Rwatubyaye, lavoro di scout all’italiana

Lo Sporting Kansas City ha annunciato l’ingaggio di Abdul Rwatubyaye, difensore centrale che sarà il primo giocatore del Ruanda a destreggiarsi in MLS. Abdul è stato preso dal Rayon Sports FC, club della prima divisione del suo Paese. Un arrivo intrigante, reso possibile da un lavoro di scout che porta anche una firma italiana. Lo ha rivelato Brian Bliss, Director of Player Personnel: “Questa ipotesi è arrivata direttamente da uno scout dell’agente con cui abbiamo già lavorato bene in passato. Per questo abbiamo dato un’occhiata, fatto i nostri compiti e qualche chiamata, visionato qualche video e… abbiamo deciso che sarebbe stato un buon acquisto. Un colpo alla Latif Blessing (oggi al LAFC)”.

Rwatubyaye, 22 anni e 22 presenze nella propria nazionale, combina grandi capacità atletiche, a buona tecnica e distribuzione di palla. Lo ha confermato coach Vermes, uno dei più apprezzati dell’intera MLS, ma anche lo stesso Bliss che con un paio di telefonate ha avuto conferme da chi il giocatore lo ha allenato negli ultimi anni: “Il suo compenso e il pagamento del cartellino sono determinati da presenze e obiettivi raggiunti” ha poi spiegato Bliss. “Non ci abbiamo pensato due volte”.

Ma torniamo a noi. Abbiamo detto che dietro lo scouting di questo giocatore c’è stato anche il lavoro di un italiano, che abbiamo contattato e ci ha confermato un po’ com’è andata la trattativa. Si chiama Simone Ghirlanda ed è molto operativo nella MLS, tanto appunto di avere la fiducia di club importanti come SKC e non solo. Dopo Blessing, portato da quelle parti qualche stagione fa, ora è il turno di Rwatubyaye.

“Il tutto è stato reso possibile con qualche settimana di lavoro, con l’assistenza di un mio scout. Abbiamo costruito un database di circa 300 giocatori africani attivi con le rispettive nazionali nel 2018 nelle qualificazioni alla Coppa d’Africa 2019 – ha spiegato -. Abbiamo tenuto traccia delle statistiche, le abbiamo riviste su Wyscout ed editato video per presentarli concentrandoci su giocatori che stavano giocando ad alti livelli con il proprio club. La cosa bella è che in queste partite si possono vedere i ragazzi affrontare giocatori affermati in Europa. Rwatubyaye lo abbiamo visto contro la Costa d’Avorio, è uno dei migliori difensori centrali e lo abbiamo proposto. Ma posso dirvi che in quel database ne abbiamo molti altri che stanno aspettando la loro chiamata”.


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