Usa e Messico: tanti giovani talenti contesi

La rivalità calcistica tra Stati Uniti e Messico, va oltre il calcio giocato. Sono infatti molti i giovani contesi tra le due leghe. Nei giorni scorsi è tornato alla ribalta la giovane promessa calcistica dei Los Angeles Galaxy Efraín Álvarez, seguito costantemente da Napoli ed Utrecht. Nei giorni scorsi infatti è stato convocato dalla nazionale sub-15 del Tri per un torneo in Quatar. Álvarez è un giovane talento che lo scorso anno fu convocato da una rappresentativa giovanile statunitense che doveva affrontare l’Argentina.

Nella stagione 2015/2016 con i ragazzi dei LA Galaxy ha disputato 18 incontri mettendo a segno 23 realizzazioni. In questo contesto si può capire il perché di tante attenzioni. Ma Álvarez non è l’unico caso di disputa tra le due nazionali, anche Daniel Avilés con l’under 16 o – in passato – Edwin Lara che però gli USA persero in favore della selezione messicana.

Un esempio che ha avuto tanto clamore gli scorsi anni fu quello del portiere di Dallas Jesse González che si trovò a poter scegliere tra le due nazionali creando non pochi problemi alle due federazioni. Per immaginare il potenziale giovanile statunitense basta pensare ai gemelli Funes Mori che, nati in Argentina, vissero per ben otto anni in Texas, dove chiaramente giocavano a pallone. Oggi sono dei campioni affermati con Ramiro Funes Mori che è un punto fermo della difesa argentina.

Se da un lato gli USA stanno crescendo nel settore giovanile, molto è influenzato dall’importante immigrazione dai paesi latino americani. Qui si capisce l’importanza e la bravura di tutto il movimento calcistico statunitense che da un lato scova tantissimi futuri talenti e dall’altro cerca di trattenerli.