MLS 2017, scopriamo Atlanta United: rossonero in Georgia

Un pò rossa, un pò nera. Anche un pizzico gialla. Mischiate tutto ed abbiamo Atlanta United. O meglio la maglia degli Atlanta United FC. Ad Est è la nuova franchigia. Qualcuno l’ha già rinominata “figata pazzesca.” Certo è l’anno di fondazione: 2014. Oggi, nel 2017 il suo debutto nel soccer al fianco dei Minnesota United: la novità ad Ovest; lunedi sera, ore 20:30, Bobby Dodd Stadium. L’avversario una grande: i Red Bulls di New York. Bobby Dodd in attesa che venga terminato il mastodontico Mercedes – Benz Stadium, impianto da 70.000 posti, inaugurazione il 31 luglio 2017, contro gli Orlando City di Kakà.

Ma come si struttura un roster dal nulla? Il primo passo ufficiale è stato l’Expansion Draft. Esso ha permesso alle due nuove franchigie di selezionare alcuni giocatori tra i roster già esistenti per formare la propria rosa. Cinque giocatori a testa ( Atlanta ha preso il giovane e possibile portiere titolare Alec Kann da Kansas, in attesa di Guzan a luglio). Ma in Georgia hanno iniziato prima a muoversi e con ambizione. A fine settembre il primo botto: l’ingaggio del ‘Tata’ Martino come allenatore. Coach di spicco, ex albiceleste e blaugrana, figura carismatica per la nascita calcistica. Porterà el futbol in Georgia assieme a tre Designated Player sudamericani niente male: Hector Villalba, 22 anni, talentuoso esterno argentino, ex San Lorenzo, Miguel Almiron, il Di Maria paraguayano e Josef Martinez dal Torino. Corsa, talento, forza, classe. Una partenza con i fiocchi, anzi pazzesca!

A completare l’ossatura del 4-2-3-1 del ‘Tata’, Carlos Carmona dall’Atalanta, che garantirà geometrie a centrocampo, mentre l’irlandese McCann sarà il mediano tutto cuore e polmoni, un vecchio leone come Kenwyne Jones, attaccante da Trinidad e Tobago, dal 2004 al 2016 in Premier con discrete medie realizzative, sarà il centravanti titolare e Tyrone Mears esperto terzino destro inglese campione in carica con Seattle. L’all star Michael Parkhurst, ex Columbus, sarà il capitano e leader difensivo ed avrà affianco il giovane argentino Pirez. A sinistra il terzino e nazionale Greg Garza.

Le premesse per una buona stagione ci sono. Al ‘Tata‘ Martino il compito di realizzarle. L’esperienza e le skills di un allenatore straniero possono fare la differenza e non poco. Godiamoci lo spettacolo!


Facebook Comments