
It’s Called Soccer – s07 ep4
La cosa più importante della settimana
Il derby dei Berhalter
Non solo la sfida tra padre e figlio ma anche quella tra una squadra che poteva andare a cinque vittorie in cinque partite e una che, per la prima volta in quindici anni, poteva vincere tre partite consecutivamente, per di più tre partite tutte in trasferta e continuare una striscia positiva che li vedrebbe battere non solo il loro record di punti nelle prime cinque giornate ma anche di gol fatti. Alla fine a essere premiati sono stati gli ospiti e il padre della famiglia Berhalter, Gregg, con la sua squadra capace di vincere 3-1, di andare in vantaggio due volte, di non farsi deprimere dal pareggio raggiunto e di continuare ad attaccare pur senza il proprio playmaker principale in Brian Gutierrez. Zinckernagel continua ad impressionare e Cuypers trova sempre la via del gol, per di più esultando come quel Lewandowski che spesso è stato accostato a Chicago – anche considerata la forte comunità polacca della Windy City. La difesa trova una sua solidità ed il gruppo sembra sempre più in una direzione di crescita.
Altre cose abbastanza importanti
La rivincita di Carnell
Alla prima contro la sua ex squadra strappa una vittoria. Ok, non la più esaltante della storia, ma comunque una vittoria.
Un Sunday Night Soccer ad orari umani
E quindi quale occasione migliore per gustarsi la nuova produzione del MLS Season Pass, con un lungo prepartita e tanti contenuti originali? Per quel che riguarda la partita, è stata certamente molto influenzata dalla difesa sperimentale di San Diego, una difesa giovane, fatta quasi tutta da rookie, che si è fatta trovare spesso impreparata alla prova dei contropiedi. Così nascono i primi due gol, entrambi da disattenzioni momentanee, così nascono molte occasioni nel secondo tempo, con gli ospiti sbilanciati alla ricerca del pareggio. Austin spreca tantissimo e va vicina a pagarne le conseguenze, ma d’altronde sembra esserci un problema più di fondo: i texani attaccano con pochissimi uomini, e se la difesa riesce anche solo a recuperare su uno di loro, l’intera azione si ferma. Insomma, l’impressione è che questa vittoria non abbia rappresentato un’occasione per sbloccarsi dopo un inizio difficile a livello di effervescenza offensiva.
E se Otero prendesse il posto di Gallese?
Ormai il peruviano ha la sua età e il venezuelano è da un paio di anni che sta dominando in MLS Next Pro. Per ora si è preso una chance solo perché siamo in pausa per le nazionali, ma forse è il momento di iniziare a pensare alla successione.
Mi sa che è il tempo di #VermesOut
Here's the thing, #SportingKC have made fans apathetic about the team. That's worse than being mad, being mad means you care still. Being apathetic means you've stopped caring. And it shows in the attendance.
Terzo anno con un inizio di stagione terrificante. Perdono sempre da settembre scorso. Anche i miglioramenti non sembrano essere stati abbastanza per ritrovare la competitività. Certe storie d’amore, come ci ha insegnato Wenger all’Arsenal, durano troppo a lungo e per il bene di tutte le parti in causa sarebbe bene terminarle prima.
Fermate Joey Saputo
CF Montréal have fired manager Laurent Courtois.Courtois was at the beginning of his second year with the team. He led the team to the wild card game last year.
— Tom Bogert (@tombogert.bsky.social) 2025-03-24T13:26:20.349Z
Licenziare un tecnico che ha portato la squadra meno costosa della MLS al play-in lo scorso anno, che ha iniziato la stagione senza mai poter giocare in casa, dopo appena cinque giornate di campionato è una follia a cui neanche il proprietario del Bologna, che pure a Montreal è noto per una gestione molto meno ravveduta di quella del club emiliano, ci aveva abituato.
I premi MLS della settimana
MVP
Pep Biel
Technically unassisted at the end but this is maybe the nicest team goal I've ever seen Charlotte score.
— Matthew Doyle (@mattdoyle.bsky.social) 2025-03-23T00:04:01.139Z
L’anno scorso non era mai stato così incisivo, e allora era un DP. Un gol e un assist in una partita dominata da Charlotte. Al momento un fattore totale.
Miglior Gol
Marco Pasalic
Azione tutta strepitosa, ma la conclusione finale è una goduria.
Miglior Assist
Diego Rubio
Che prontezza e che precisione per lanciare il primo gol a Austin di Vazquez
Miglior Parata
John Pulskamp
L’unica cosa da salvare in questo inizio di stagione terrificante per SKC.
Miglior Giovane
La conferma di David Martinez
David Martinez with a screamer. Davis gets turned badly and Pulskamp takes a half step the wrong way. #SportingKC #SKCvLAFC
— Chad Smith (@chadcsmith.bsky.social) 2025-03-23T01:01:22.050Z
Ormai è quasi superfluo inserirlo in questa categoria. Troppo forte.
Miglior giocatore MLS Next Pro
Omar Marquez
https://twitter.com/usmntaut/status/1903974249779339492
Il classe 2008 ci mette lo zampino.
I premi NWSL della settimana
MVP
Temwa Chawinga
Temwa Chawinga, the 2024 NWSL MVP and Golden Boot winner, with the stoppage time goal ‼️
Riparte da dove aveva terminato: gol e rigore procurato. Due gol della sua squadra, due gol con la sua firma.
Miglior Gol
Karlie Lema
Karlie Lema's first pro goal was ABSOLUTE cinema 🎥🎬
Che discesa spaventosa e poi un super tiro
Miglior Assist
Ally Sentnor
WHAT A BALL!Ally Sentnor finds Mina Tanaka for this BEAUTY of a goal 🤌
Inizia la stagione da sophomore come aveva terminato quella da rookie
Miglior Parata
Aubrey Kingsbury
https://twitter.com/NWSL/status/1903608473373606128/video/1
Sempre una garanzia.
Miglior Giovane
Jordyn Bugg
Helluva first #NWSL goal by Jordyn Bugg. First touch not bad either.
— Our Game Magazine (@ourgamemagazine.bsky.social) 2025-03-23T00:31:03.253Z
Abbiamo già il gol dell’anno e lo ha segnato una diciottenne rookie?
Altri premi della settimana
MVP romantico
Jess Fishlock
200 matches. Same finish by Jess Fishlock 👏
A quasi quarant’anni, alla duecentesima presenza NWSL, continua a segnare.
Miglior assist ad honorem
Jefferson Diaz e Bongokuhle Hlongwane
Premiamo non un solo grande passaggio, ma il grande passaggio del centrale colombiano e la successiva grande giocata del sudafricano.
La cosa brutta
Amanda Haught
You know what time of year it is!
Io sono tutt’altro che una persona che si scaglia contro la costruzione dal basso. Anzi. Ma questo non è un errore nella costruzione dal basso, è un errore proprio di concetto impressionante.
La partita ubriaca
FC Cincinnati-Atlanta United
Un 2-2 concluso con un autogol molto scenico del povero Alvas Powell, costretto ad occupare un ruolo non suo nelle fasi finali della partita.
Premio Theatre Kid a Brad Guzan
oh dear
— Matthew Doyle (@mattdoyle.bsky.social) 2025-03-22T20:12:46.224Z
Ogni gol subito sembra drenargli le forze dalle gambe. Il suo volto si piega come quello di un attore drammatico, e si lascia cadere spesso all’indietro con tempi da drama queen. Una scena che è sempre un piacere vedere.
Premio Spaventapasseri a John McCarthy
Un’uscita poco ortodossa ma funzionale.
Premio Hai Un Amico In Me a Jack Maher
Salva Joe Willis dal pasticcio più brutto della sua carriera.
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