MLS Expansion Draft: come funziona
La MLS Cup 2024 è stata vinta dai Los Angeles Galaxy, al sesto trionfo. La stagione può considerarsi finita e i preparativi per il 2025 sono già cominciati. E’ tempo di pensare alla prossima stagione, in particolare per San Diego FC che tra una voce di mercato e un’ufficialità sta cercando di allestire il proprio primo storico roster MLS. Il primo passo ufficiale è l’11 dicembre, una settimana dopo la finale di MLS, con l’Expansion Draft. I giocatori non protetti dai rispettivi club o rimasti free agent potranno poi trattare con qualsiasi club MLS.
Come succede anche con le altre leghe professionistiche nordamericane, la MLS ha riservato uno spazio apposito per la novità 2025 per selezionare alcuni giocatori tra i roster già esistenti per formare la propria rosa. Toccherà a San Diego FC come successo nel 2022 a St Louis City, nel 2021 a Charlotte, nel 2020 a Austin, nel 2019 a Inter Miami e Nashville, nel 2018 a LAFC, nel 2014 a New York City e Orlando City, nel 2017 ad Atlanta United e Minnesota e la anche a Cincinnati, con fortune alterne.
Come funziona l’Expansion Draft?
– Le ventinove squadre MLS già esistenti hanno selezionato 12 giocatori a testa da proteggere dalle proposte delle franchigie esordienti, più tutti gli Homegrown Players e i Generation adidas che non sono selezionabili.
– In più San Diego FC non può pescare dalle squadre già “scippate” di un giocatore nell’ultima occasione nel 2022.
– San Diego FC sceglierà cinque giocatori dalla lista
– Si può scegliere solo un giocatore per squadra, in maniera tale che una franchigia non perda più di un elemento da questo Draft
Rispetto a quello andato in scena nel 2014, il numero di scelte rese accessibili alle due nuove franchigie è sensibilmente ridotto. NYCFC e Orlando poterono scegliere dieci giocatori a testa, esattamente il doppio di quanto consentito ad Atlanta e Minnesota, ma anche a LAFC e Cincinnati negli anni successivi. Questo perché rispetto al passato la lega è cresciuta molto e le due società avranno modi più efficaci e differenti per costruire una rosa competitiva a prescindere dall’Expansion Draft.
St Louis City nel 2022 scelse tra gli altri Nicholas Gioacchini, attaccante negli scorsi mesi passato senza fortuna dal Como in Serie B, poi altri elementi non centrali nel progetto come Indiana Vassilev da Inter Miami, Jonathan Bell dai Revs, Jake LaCava dai Red Bulls e il fresco vincitore della MLS Cup 2024 John Nelson, che allora non fu protetto da Cincinnati. Peggio fece Orlando City che non riuscì a pescare elementi validi per la formazione titolare.
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