It’s Called Soccer – s06 ep19

Prima pagina

El Trafico al Rose Bowl

Ormai è la migliore abitudine per festeggiare il quattro luglio: fuochi d’artificio e calcio a Pasadena. La rivalità più tosta della MLS torna a prendersi il palcoscenico più grande di Los Angeles e della sua area metropolitana, e lo fa regalando spettacolo. Assoluto showstopper l’ormai eterno Kei Kamara, che segna la sua terza rete stagionale con uno stacco completamente assurdo e fuori scala per la sua età. Nei giorni in cui agli Europei il presunto standard di rendimento fisico nel calcio, Cristiano Ronaldo, ha mostrato un atletismo ormai raggiunto dal peso dell’età, Kei Kamara continua a mostrare le capacità aerobiche che a quell’età sembra avere solo un suo coetaneo, sia pure più celebre, come LeBron James. Entrambi vivono e lavorano nella stessa città, quella che ironicamente St. Vincent chiamava Los Ageless nella sua canzone omonima. Forse aveva ragione.

 

Taglio medio

Lo scontro di alta classifica in NWSL

Mai due squadre NWSL erano arrivate ad una sfida con due strisce positive così lunghe. A vincere è stata Orlando, che ha annullato la striscia di Kansas City e l’ha raggiunta per durata.

 

Il crollo di Miami a Cincinnati

Sei gol sono pesanti, e non si può neanche usare la scusa dei dieci uomini, visto che Busquets è uscito sul 5-1. La squadra che senza Messi aveva resistito così bene, è crollata d’improvviso nello scontro per la lotta al Supporters’ Shield.

 

Kevin Cabral ha finalmente senso

Non solo per il gol, comunque importante, anche se non sarà mai un cannoniere, e neanche solo per l’assist. Il contratto da DP non sarà mai valido i soldi che costa, ma tanto Colorado è sempre stata una squadra che sui DP ha potuto contare relativamente, e se c’è qualcuno nella posizione di investire su di lui, sono proprio loro. Rigenerato e sempre tra i primi su ogni pallone, Cabral adesso è un’arma non solo con i suoi tagli, ma anche in possesso.

 

L’addio di Bradley Carnell

Il licenziamento del tecnico sudafricano ha un senso alla luce della classifica, ma urla di urgenza e incapacità di guardare al lungo periodo per una franchigia come St. Louis che appena sei mesi fa gli aveva rinnovato trionfalmente il contratto, e sembra come minimo il primo grande passo falso di una franchigia che magari non avrà sempre fatto bene, ma comunque aveva sempre mostrato l’intenzione di guardare oltre il palmo della propria mano.

 

La grandezza di Nkosi Tafari

Nella vittoria infrasettimanale di Dallas c’è la sua firma e controfirma, prima con un intervento clamoroso in recupero difensivo, lui che in campo aperto è imbattibile in MLS, e poi con il colpo di testa della vittoria finale.

 

I premi (quelli MLS)

MVP della settimana

Diego Luna

Gli Stati Uniti non lo convocano alle Olimpiadi? E lui realizza tre assist e un gol.

 

Gol della settimana

Memo Rodriguez

Tecnica impeccabile. Quella che personalmente sogno ogni volta che gioco a calcio.

 

Assist della settimana

Mauricio Cuevas

Giocata di una pesantezza assurda a tempo quasi scaduto e con il risultato in parità.

 

Parata della settimana

Tim Melia

Anche ad una certa età continua a fare certe cose, anche se poi nel weekend è stato sorpreso da una sfortunata giocata.

 

Prospetto della settimana

Noel Buck

Anche da ala fa il suo.

 

Giocatore Next Pro della settimana

Cavan Sullivan

Primo gol da professionista per il quattordicenne con un contratto già pronto al Manchester City alla maggiore età.

 

I premi (quelli NWSL)

MVP della settimana

Makenna Morris

Un gol e un assist per decidere la partita.

 

Gol della settimana

Temwa Chawinga

Fa tutto da sola.

 

Assist della settimana

Le North Carolina Courage

Al contrario del gol della settimana, qui è il gioco di squadra a primeggiare. Non c’è un passaggio brutto.

 

Parata della settimana

Claudia Dickey

Rara parata meritevole perché impedisce un autogol.

 

Prospetto della settimana

Izzy D’Aquila

A segno nella vittoria delle sue.

 

I premi (quelli meta)

MVP romantico

Almeno un Berhalter ha avuto una buona settimana

Non Gregg, ovviamente, ma il figlio Sebastian, autore di questo super gol.

 

Miglior assist ad honorem

Leo Campana

Gressel per una volta nel ruolo di chi deve concludere la giocata quasi non sembra pronto.

 

Premio della critica alla partita ubriaca della settimana

Chicago Fire – Philadelphia Union

Ci sono due lati veramente impressionanti allo spettacolo visto questa settimana al Soldier Field di Chicago. Da un lato, c’è la statistica assurda dei Chicago Fire, una squadra che ha vinto cinque partite in stagione, che deve due di queste vittorie a partite in cui all’ottantesimo minuto si trovava sotto 3-1. Dall’altro, la continuata striscia negativa degli Union, una squadra che ormai va talmente male da essere entrata nella fase “troviamo nuovi modi di perdere le partite”.

 

Premio Ashley Cole a Sergio Busquets

Due gialli in meno di un minuto per proteste, non la sua giornata ideale.

 

Premio Dwyane Wade a Ella Stevens

La faccia è la stessa, la giocata pure.

 

Premio non so neanche io come chiamarlo perché cosa diavolo è questa roba a Zoran Bassong

Perché impedire in questo modo la ripartenza di un fallo laterale, perché reagire con quella violenza? Io riesco solo a spiegarmi che il canadese volesse farsi espellere

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