The Beckham Rule

AlessandroA
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It’s Called Soccer – s06 ep17

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In MLS c’è chi continua a fare la storia. Si parte da lui per raccontare il meglio della settimana calcistica statunitense.

 

Prima pagina

Kei Kamara supera Landon Donovan

Era da un anno che Kei Kamara non trovava la via del gol. A trentanove anni, era legittimo pensare che la scorsa stagione sarebbe potuta essere l’ultima. Ma il sierraleonese non era disposto a mollare senza aver almeno superato Landon Donovan come secondo miglior marcatore nella storia della MLS. E allora eccolo spuntare a LAFC, l’ennesima squadra di una carriera infinita. Contro Austin, nel turno infrasettimanale, pareggia il totale di Donovan – recentemente passato all’onore delle cronache per rivedibili decisioni tricologiche – nel weekend segna il gol del sorpasso, mostrando una verticalità francamente aliena per un trentanovenne – a meno che non si parli del suo coetaneo e ormai concittadino LeBron James, che però appunto appartiene ad un suo codice d’avviamento postale con abitanti uno, ovvero lui – e portandosi a una ventina di gol dal primo in classifica, l’irraggiungibile Chris Wondolowski, che lui stesso ha detto di non voler superare, perché sia riconosciuta la sua grandezza nello scenario del soccer. Ecco, questa è forse la cosa più impressionante: in generale, negli sport USA, ci sono pochi giocatori usciti dalla Division II della NCAA che riescono a resistere a lungo nel professionismo, questo a maggior ragione in MLS, dove il college non ha lo stesso ruolo dominante che ha in altri sport. Le storie di successo a quel livello si contano sulle dita di una mano. Eppure, i due migliori marcatori nella storia della lega vengono da programmi di Division II, non sono stati scelti in alto nel Draft e hanno dovuto guadagnarsi spazio dopo anni in panchina per riuscire ad avere la loro chance. Poi, una volta arrivati in cima, non sono più scesi.

 

Taglio medio

La parità in NWSL non esiste

In questa stagione più che mai, la lega nordamericana è una di have and have nots, soprattutto dopo l’aumento esorbitante del cap.

 

L’addio di Aidan Morris

La storia di Aidan Morris è una di quelle su cui la MLS vuole e deve puntare per la sua crescita. Morris era un ragazzo del vivaio Crew quando protestava contro lo spettro della rilocazione della franchigia. Ha di fatto esordito in MLS Cup, dominando e vincendo come il più giovane di sempre a giocare nella finale per il titolo. Poi ha rivinto la coppa, da assoluto protagonista e come leader spirituale della franchigia. Adesso va al Middlesbrough, in Championship.

 

Ci eravamo scordati di Thiago Almada

Mentre intorno a lui tornano a montare voci di mercato, l’argentino torna a segnare banger.

 

Djordje Mihajlovic is on fire

La tripletta contro St. Louis, la prima in MLS, è stata certo aiutata dall’inefficienza di Roman Burki, alla sua peggior partita in MLS, ma in generale il suo stato di forma è eccezionale, comparabile a quello visto a Montreal.

 

Dobbiamo chiedere scusa a New England

Siamo a quattro vittorie consecutive, fermata anche Cincinnati alla ricerca del secondo Shield consecutivo. Vrioni è tornato a segnare, Ivacic ha dato finalmente solidità in porta e Romney è tornato al centro della difesa dopo alcune incomprensioni. La prossima settimana si riparte contro Columbus, in un’altra partita tosta, e se ci fosse una vittoria sarebbe forse il momento di pensare ai playoff.

I vincitori della MLS Next Cup

Al GEODIS Park di Nashville si sono giocate le finali della MLS Next. I vincitori sono: Chicago Fire nella categoria U15, FC DELCO, squadra della Pennsylvania, per gli Under 16, Los Angeles Galaxy, che si riconfermano campioni tra gli Under 17 e gli Strikers FC della Florida tra gli Under 19.

 

I premi (quelli MLS)

MVP della settimana
Petar Musa

In una settimana di triplette, la prima in MLS del nuovo centravanti di Dallas si prende la scena.

 

Gol della settimana
Luca Orellano

Che dire, Semmle non era neanche così fuori dalla porta. C’era un solo spazio in cui quel pallone poteva inserirsi per diventare un gol.

 

Assist della settimana
Diego Luna

Preparatevi a vederlo così anche alle Olimpiadi.

 

Parata della settimana
Brad Guzan

Attenzione a dargli del vecchietto solo perché ha trentanove anni.

 

Prospetto della settimana
Julian Hall

Secondo marcatore più giovane nella storia della MLS – il primo è sempre lui, Freddy Adu.

 

Giocatore Next Pro della settimana
Jack Kortkamp

Il classe 2008 è uno dei portieri più giovani della MLS Next Pro. Il sostituto di Tim Melia è già pronto?

 

I premi (quelli NWSL):

MVP della settimana
Barbra Banda

Nella demolizione di Utah, seppellita sotto sei reti da Orlando, Banda mette due reti e due assist.

 

Gol della settimana
Rose Lavelle

è tornata.

 

Assist della settimana
Alyssa Thompson

Anche Sydney Leroux ha dovuto sottolineare il merito dell’assist nel suo gol.

 

Parata della settimana
Katelyn Rowland

Una sicurezza.

 

Prospetto della settimana
Kennedy Fuller

Primo gol in NWSL per la diciassettenne.

 

I premi (quelli meta)

MVP romantico
The Boys

Qualcuno tra gli sceneggiatori della serie è molto appassionato di calcio, tanto da far chiamare i finti parlamentari con nomi di calciatori, quasi tutti da MLS o USMNT.

 

Miglior assist ad honorem
Hany Mukhtar

Dovrebbe valere come assist soprattutto perché un errore clamoroso come quello di Boyd non può punire questa giocata.

 

Premio della critica alla partita ubriaca della settimana
FC Cincinnati – Philadelphia Union

Gol assurdi, la solita rete in Zona Acosta dell’MVP del 2023 per decidere la partita, tanto tanto spettacolo. Lo scontro tra gli allievi che hanno superato i maestri ha regalato spettacolo.

 

Premio Jimmy Butler a Sebas Ferreira

Nella partita del ritorno di Ben Olsen a Washington, con la consapevolezza di avere il posto preso dal nuovo DP Ezequiel Ponce, Ferreira ci ha tenuto a mettere i puntini sulle i. Questa tripletta, comunque, non dovrebbe salvare il suo posto.

 

Premio Clutch a Jordan Morris

Due gol negli ultimi minuti per completare la rimonta di Seattle, andata sotto 2-0 contro Dallas.

 

Premio Akschually a Filip Dujic

Come prendersi la scena.

 

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