The Beckham Rule

AlessandroA
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It’s Called Soccer – s05 ep23

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Mentre la Messi-Mania atterra nella città che l’ha resa possibile diciassette anni fa, portando in MLS l’uomo che poi avrebbe portato l’argentino a Miami, il campionato continua nella sua corsa sfrenata verso i playoff. La giornata doppia di questa settimana è stata fondamentale, visto che nella prossima le assenze per le nazionali lasceranno molte squadre spuntate e con enormi difficoltà. Partiamo dunque con il nuovo episodio di It’s Called Soccer, uno dei più importanti dell’anno.

 

Il prospetto della settimana

 

Malcolm Fry

I New England Revolution continuano a produrre giovani di alto livello a ritmi francamente impensabili per questa stessa franchigia fino a pochi anni fa. Ecco un altro classe 2005 pronto al salto

 

Il talento della settimana

 

DeAndre Kerr

Nella vittoria infrasettimanale contro Philadelphia, Kerr si è preso la scena con un gol e un assist.

 

vibe check

immaculate vibes

 

Vancouver Whitecaps

Campioni della Cascadia Cup per la prima volta dal 2016 e solamente per la seconda volta nell’era MLS. In Canada sta succedendo qualcosa di particolare.

 

Racing Louisville

Vittoria contro le prime della classifica e rientro in zona playoff.

 

Chicago Red Stars

Non solo per quanto successo sul campo, con una vittoria, ma anche per aver finalmente completato il passaggio di proprietà per una valutazione record nella storia della lega.

 

vibes off

 

NYCFC

Più che per quanto successo in campo, per le modalità e i tempi dell’addio del capitano Chanot, in particolare questo suo neanche troppo criptico tweet dopo l’addio

 

Montreal in difesa

I fu Impact stanno crescendo mostrando un bel calcio soprattutto in attacco, ma le loro difficoltà in difesa hanno regalato a Cucho Hernandez la sua prima tripletta in MLS.

 

Chicago Fire

Durante la Leagues Cup e sul finire della prima parte di stagione avevano acquistato nuove certezze con Frank Klopas. Sembravano veramente pronti a fare il salto. Poi, una volta ripartita la regular season, non ci hanno più capito niente.

 

Gli award della settimana

 

Premio SAG-AFTRA per solidarietà sindacale a Inter Miami e alla MLSPA

Che hanno scelto di non dormire in alberghi i cui operatori erano in sciopero

 

Premio Carlos Vela per prenderci gusto nei derby a Dairon Asprilla

Mr. October quando vede Sounders diventa automatico anche se è settembre. Dopo la rovesciata di inizio anno, un altro gol ai rivali di sempre.

 

Premio Herschel Walker per darsi la zappa sui piedi a DC United

Wayne Rooney voleva riportare Ravel Morrison a Washington, ma DC United, dopo aver usato su di lui il suo buyout annuale, non aveva margine salariale per acquistarlo proprio perché tecnicamente pagavano ancora il suo precedente salario. Quindi, di fatto, lo hanno pagato per non farlo giocare.

 

Locura Rankings

 

5 – Il pareggio di Alex Ring

Allo scadere una botta heard around the world.

 

4 – Le dichiarazioni di Kai Wagner

Dopo una partita in cui hai realizzato tre assist e i tuoi hanno dominato contro un rivale locale, la cosa migliore da fare è, di fatto, annunciare il tuo addio alla franchigia alla scadenza del contratto!

3 – Il finale a Nashville

Due gol nei minuti di recupero, con il secondo arrivato talmente tardi che il telecronista aveva già dato Nashville per sconfitta dopo il vantaggio segnato da Arfield.

 

2 – Toronto batte Philadelphia

Toronto non vinceva da mesi, e prima di una settimana fa non segnava dal licenziamento di Bob Bradley. Poi ha segnato in una partita quando non avesse fatto nelle ultime settimane e ha battuto una delle migliori squadre ad Est.

 

1 – L’autorete di Teran

Io non so come spiegarla, credo sia l’autorete più bella ed incredibile di sempre.

 

Premio della critica alla partita ubriaca della settimana

 

Il Cali Clasico

Galaxy in vantaggio che si fanno rimontare e poi a loro volta rimontano San José. Finale tesissimo che ricorda quello dei vecchi Goonies in maglia Earthquakes, con Espinoza che prova e rischia il gol del secolo e il pareggio annullato per fuorigioco allo scadere.

 

La playlist della settimana

 

Per Arnaud Souquet salvato dal fuorigioco

La cosa incredibile dell’autorete mostrata sopra di Teran è che se non fosse stato per un intervento del VAR non sarebbe neanche stata l’unica autorete assurda dei Fire in questa partita.

 

La domanda (e forse la risposta) della settimana

 

Quella di Stefan Frei è la parata della settimana?

Lo sarebbe stata, peccato che il pallone era entrato.

 

L’MVP della settimana

 

Kerolin

Si parla ancora tanto di lei in ottica calcio europeo, ma speriamo le Courage riescano a resistere. Due assist bellissimi e un gol contro Gotham. MVP?

 

L’MVP romantico della settimana

 

Questo tweet

Game. Set. Match.

 

La parata della settimana

 

Dayne St Clair

Ha sconfitto anche la forza di gravità o qualsiasi legge fisica operi su situazioni del genere, non so, non sono uno scienziato.

 

Il gol più noioso della settimana

 

Orlando City con l’upset della settimana

Sconfitta Cincinnati in casa. Perlomeno serve a tenere attiva l’incredibile statistica per cui anche con una stagione potenzialmente da record, Cincinnati è ancora la peggiore squadra per punti a partita in MLS, rimanendo sempre dietro i leggendari (in negativo) Chivas USA.

 

I migliori gol della settimana

 

Lucho Acosta

Come ti vinco la partita qualificando la mia franchigia ai playoff

 

Thembi Kgatlana

Ritornata dopo aver fatto la storia al mondiale, la sudafricana è arrivata con nuove energie e voglia di far bene

 

Evander

Anche lui sta iniziando ad andare sotto pelle ai rivali di Cascadia.

 

L’assist ad honorem della settimana

 

Lionel Messi

Di che cosa vogliamo esattamente parlare? Del meteo? Perché io su questa roba non ho molto da dire. Parlano le immagini da sole.

 

I migliori assist della settimana

 

Griffin Dorsey

Uno dei segreti della ritrovata forma di Houston

 

Mateusz Klich

Un lancio perfetto per la giocata da bomber puro di Benteke

 

José Antonio Martinez

Un altro lancio lungo, stavolta a servire un eroico Kamungo capace di sacrificare il proprio corpo (un mese di stop) per segnare il gol del pareggio

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