The Beckham Rule

AlessandroA
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It’s Called Soccer – s05 ep10

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Nuova settimana di calcio statunitense e nuova puntata di It’s Called Soccer. La puntata di oggi avrà uno sbarco nel campo del cantautorato statunitense, e non esiterà dal porsi le grandi domande. Tra queste: la vendetta può veramente servire a smaltire una delusione?

 

Il prospetto della settimana

 

Omari Glasgow

Il classe 2003 guyanese è forse il miglior prospetto che sia mai uscito dalla propria nazione. Trovando la rete del pareggio nella partita contro Minnesota, Glasgow ha firmato la sua prima rete della stagione.

 

Il talento della settimana

 

Sto sottovalutando l’impatto di Olivia Moultrie?

Me lo chiedo perché è la prima volta in stagione che le assegno questa posizione, ma la rete clamorosa con cui ha pareggiato nei minuti conclusivi la partita contro North Carolina non è la prima super giocata realizzata dalla classe 2006 in stagione. La starò mica dando per scontata?

 

vibe check

 

immaculate vibes

 

San José Earthquakes

Doveva veramente sbucare qualcuno dal nulla e all’improvviso per interrompere l’imbattibilità in MLS di Los Angeles FC, e davanti ai quarantamila del Levi’s Stadium sono stati i sempre più sorprendenti Quakes di Luchi Gonzalez a prendersi la scena.

 

CF Montreal??

Sembravano pronti ad una stagione disastrosa, e invece dalla trade per Bryce Duke e Ari Lassiter Montreal ha saputo rialzarsi ed è reduce da tre vittorie consecutive. Che ci sia speranza, alla fine di tutto?

 

Vancouver Whitecaps

Ad inizio stagione Vancouver dava ottimi segnali, ma non riusciva a completare una partita intera senza grandi deconcentrazioni, e questo lo ha pagato con un paio di sconfitte ad inizio stagione. Adesso però i ‘Caps hanno messo insieme colazione, pranzo e cena e sono, ufficialmente, una delle migliori squadre in MLS.

 

vibes off

 

Gerhard Struber e Ezra Hendrickson

Abbiamo i primi licenziamenti della stagione 2023!

 

NYCFC in trasferta

Ancora zero vittorie fuori da casa (qualsiasi essa sia) per i Pigeons. Ed è un problema perché quella di Charlotte era la seconda partita in una serie di trasferte che durerà praticamente per tutto maggio.

 

Orlando City

Sì, direi che dopo la sconfitta a Montreal, per una squadra che di solito è meglio in trasferta che in casa, possiamo dirci ufficialmente preoccupati.

 

Gli award della settimana

 

Premio Do Revenge per la vendetta è un piatto che va servito freddo a Josef Martinez

Dopo dieci partite senza segnare con la maglia di Miami, al primo incontro con la franchigia di cui è la leggenda più importante, entrato nel secondo tempo, Josef ha segnato con il primo tocco della sua partita, su rigore. Poi ha raddoppiato. Con quella rete è diventato il più veloce di sempre in MLS a toccare quota cento reti. Ah, e ha esultato entrambe le volte.

 

Premio Beep Beep per prova a prendermi a Jacob Shaffelburg

Dicevamo “macchina per contropiede”. Eccone la conferma.

 

Premio Brian Schmetzer per dichiarazione della settimana a Chicharito Hernandez

“Abbiamo bisogno di cambiare tantissime cose a partire partendo dal fatto che, credo, che più persone dovrebbero [parlare ai media] e affrontare la situazione. Sono sempre le stesse persone a parlare, sempre. Anche questa cosa deve cambiare, lo sai?”. Parole e musica del DP dei Galaxy. E non può più essere una situazione ideale neanche nello spogliatoio.

 

Locura Rankings

 

5 – Il pareggio di Bruin

A Seattle ci aveva abituato a colpi di questo genere, quindi ecco perché parte un po’ indietro in classifica, ma non lasciatevi ingannare, è un’azione tutto tranne che banale.

 

4 – Il salvataggio di Pickett

Nel tempo che una persona normale non riuscirebbe ad impiegare per realizzare che una palla gli ha sbattuto contro, Pickett riesce addirittura a spazzare via il pallone. Tempi di reazione da pilota di Formula 1

 

3 – Il ritorno di Reynoso

ReyNoSho no more. Con un annuncio sul proprio sito, Minnesota ha presentato il ritorno del suo DP nello stato. Certo, non è chiaro quanto e se ci sarà il modo di reintegrarlo in squadra, ma è comunque un passo avanti.

 

2 – La Kevin Cabral Experience

Nella partita in cui anche lui, come Josef, si è vendicato col sorriso sul volto della sua ex squadra, il francese ha dato una sintesi di cosa voglia dire vederlo guardare, nel bene e nel male: una giocata spettacolosa, un’abilità nel dribbling del tutto assurda per uno con quel fisico, ma poi anche una totale e irrecuperabile incapacità di tirare correttamente.

 

1 – Sporting Kansas City ha vinto

https://www.youtube.com/watch?v=CEIrqnmxb1s

E lo ha fatto contro Seattle, la migliore squadra della conference. La classica partita in cui l’ultima batte la prima ma la situazione era tale che pure con questa sorpresa la prima resta prima e l’ultima resta ultima. One regular day of MLS, that’s all I ask, will never happen.

 

Premio della critica alla partita ubriaca della settimana

 

North Carolina Courage – Portland Thorns

Le Thorns ci stanno prendendo l’abitudine ai 3-3 spettacolari. Non deve essere una bella sensazione per le coronarie del tifo locale, ma chi siamo noi per fermarle.

 

La playlist della settimana

 

Per chi è tornato a casa dalla tempesta di Dallas

Una parte di me sente che questa rubrica è nata quasi solo per affrontare il tema del maltempo, e delle condizioni che ad un occhio italiano appaiono semplicemente apocalittiche che costringono a fermare gli eventi sportivi negli Stati Uniti. Fate un viaggio sereno.

 

La domanda (e forse la risposta) della settimana

 

Quali versi di All Too Well (10 Minute Version) (Taylor’s Version) associare a ciascun giocatore di Nashville?

Ispirato da questo video uscito sui social di Nashville SC, ecco la mia selezione:

Walker Zimmerman – And you were tossing me the car keys/Fuck the patriarchy keychain on the ground. Cosa c’è di più Fuck the patriarchy che essere parte del team sindacale che ha garantito l’Equal Pay tra le due nazionali statunitensi ed essere il primo calciatore ad aver usufruito dei benefit per i padri portando il suo figlio appena nato in ritiro con la nazionale, regalando qualche giorno di respiro alla madre?

Aké Loba – Well, maybe we got lost in translation / maybe I asked for too much. La notizia della settimana è quella della rescissione di contratto del centravanti ivoriano, forse il peggior DP nella storia della MLS. Una grande storia d’amore forse macchiata da un peccato originale irrisolvibile.

Hany Mukhtar – You taught me ‘bout your past thinking your future was me. Hany è lì dal primo giorno, è il presente e il futuro della franchigia, il volto della squadra. Certo, la squadra deve aiutarlo di più.

Jacob Shaffelburg – it smells like innocence and it reminds you of me. Chissà se, da lontano, vedendolo giocare così bene, a Toronto si chiedono cosa sarebbe potuto essere se non avessero buttato via il loro core di giovani per inseguire subito un trofeo.

Dax McCarty – Photo album on the counter/your cheeks were turning red. Ok, questa è fin troppo facile, sto facendo un riferimento al suo colore di capelli, tra l’altro lo stesso di Sadie Sink, protagonista del video di questa canzone.

 

L’MVP della settimana

 

Enzo Copetti

Finalmente anche l’ex Racing sembra aver carburato. Chi l’avrebbe mai detto, bastava fargli dei bei cross e lui si sarebbe fatto trovare pronto. D’altronde non è che lo abbia già fatto da altre parti, no?

 

L’MVP romantico della settimana

 

Il gruppo ultrà di Minnesota United

Alcuni elementi dei Wonderwall si sono presentati alla partita della Under 15 di Minnesota per supportare i giovani loons. Occhi a cuoricino.

 

La parata della settimana

 

Coronel d’istinto

Non è più dominante come nella sua prima stagione in New Jersey, ma questi colpi riescono a lui e a pochi altri eletti in questa lega.

 

Il gol più noioso della settimana

 

Ecco perché Hany Mukhtar non è l’MVP della settimana

Perché va bene la tripletta, ma io due gol su rigore semplicemente non te li accetto. Buuuuuuu (scherzo, Hany, ti si vuole comunque bene)

 

I migliori gol della settimana

 

L’olimpico di Acosta

Come è ben documentato il mio odio per i calci di rigore, è altrettanto comprovato il mio amore per i gol su calcio d’angolo, anche quando gli errori altrui sarebbero troppo grossi da dimenticare.

 

Il tocco di Jonathan Lewis

Un colpo difficilissimo che è anche l’ultimo chiodo sulla tomba dei Galaxy

 

La bordata di Kerolin

Difficile essere più precise di così.

 

L’assist ad honorem della settimana

 

Trinity Rodman

Ok allora fai quel che cazzo vuoi, va bene.

 

I migliori assist della settimana

 

La stoccata di Yedlin

Non va più ai ritmi di un tempo, ma si lascia ancora vedere (vale sia per l’assistman che per il marcatore)

 

Robin Lod, unsung hero

Da quando è a Minnesota, tranne il portiere non c’è un ruolo che il finlandese non abbia ricoperto. Uno dei migliori esterni della lega, forse la miglior mezzala del torneo nei pochi minuti giocati lì, senza Reynoso anche suo surrogato, per quanto possibile.

 

È arrivato Evander

Non è la prima traccia del suo passaggio, ma certo la prima volta che il suo talento ha dato l’impressione di poter cambiare completamente il volto dei Timbers.

 

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