Guida ai Playoff USL 2022

Ci siamo, è tempo di playoff per la USL!

Sapevamo che le serie “cadette” sarebbero durate una giornata in più rispetto alla MLS e non sono mancate le sorprese, similmente alla MLS. Il Decision Day non è stato corposo, anzi ha portato poche sorprese, ma tante certezze.

Eastern Conference

Una su tutte la Eastern Conference al completo è stata una certezza, il divario tra la settima e l’ottava è stato di ben 12 punti nel finale di stagione, portato avanti più o meno dal giro di boa poiché Tulsa FC non è mai riuscita a recuperarlo ed è rimasta all’ottavo posto, dando così la matematica certezza alle prime 7 già con diverse giornate di anticipo.

Forse la vera sorpresa sono state Tampa Bay e Memphis finite rispettivamente, e aggiungerei clamorosamente, terza e con grandi meriti seconda. Capolista con record personale di punti la solita Louisville City che oltre al fattore campo e il primo turno in Bye, conferma un programma ed un sistema che funziona.

Ultima ad aggiudicarsi il campo in casa nel primo turno è stata Birmingham Legion che ha sfruttato qualche scivolone nel finale di Pittsburgh Riverhounds. Chiudono gli spot per i playoff Miami Fc e Detroit City, questi ultimi alla prima apparizione in Usl Championship.

Western Conference

Avevamo detto che le gerarchie della Western fossero cambiate, non solo, rispetto ad un paio di mesi fa sono anche cambiate le inseguitrici. Sì le inseguitrici perché la capolista è rimasta San Antonio Fc, vincitrice anche della regular season con i suoi 77 punti. Dietro ben diciassette punti San Diego Loyal e addirittura ventidue Colorado Switchbacks che ha confermato un’annata incredibile, come per Sacramento Republic, dopo la sorpresa e la battaglia nella finale di US Open Cup ha tenuto il ritmo ed è arrivata quarta.

Ecco i cambiamenti sono arrivati proprio negli ultimi posti nei playoff disponibili, El Paso Locomotive tra le favorite e Las Vegas Lights erano rispettivamente quinta e quarta in classifica, hanno clamorosamente perso questo vantaggio nelle ultime giornate facendosi superare da uno stabile New Mexico United e due grandi sorprese, entrambe come l’anno scorso sono riuscite a fare uno sprint incredibile, Rio Grande Valley e Oakland Roots. Piccola nota per Phoenix Rising, che ha tentato il tutto per tutto per raddrizzare un brutto inizio di stagione senza successo e Monterey Bay che era a pochi punti dal qualificarsi ma ha perso le ultime partite decisive.

League One

La League One al contrario della “sorella più grande” era tutta in bilico, tante squadre pochi punti, soprattutto le prime che si giocavano il posto più in alto del tabellone.

Dal giro di boa, Greenville non è riuscita a fare quel vuoto di cui avevamo parlato, anzi sono stati i Richmond Kickers a fare il salto, superarli e a vincere la regular season. Saranno in Bye entrambe ad aspettare dei quarti di finale equilibratissimi, South Georgia ha confermato il terzo posto e Chattanooga è risalita dal fondo per guadagnarsi il fattore campo. Union Omaha, campione in carica, è rimasta al quinto porto evitando il sorpasso di Charlotte Independence, anche lei fuori dalla lotta playoff solo due mesi fa. Chi ha deluso è sicuramente Forward Madison che non ha praticamente più vinto ed è caduta al nono posto, mentre sfortunate ma soddisfacenti i risultati delle neo franchigie, Northern Colorado e Central Valley Fuego

Individualmente invece la costanza ha regnato sovrana, Milan Iloski è stata l’unica nota positiva dei campioni di Orange County, capocannoniere con 22 gol, Aaron Molloy di Memphis e Leo Fernandez di Tampa tra i migliori giocatori dell’anno, vediamo chi la spunterà col premio di MVP.

In League One complimenti ad Emiliano Terzaghi che ha vinto il premio di capocannoniere per il terzo anno consecutivo, Johnathan Bolanos di Richmond e Irvin Parra di Northern Colorado in lizza per il premio di MVP.

Sabato per entrambe le leghe sarà tempo di playoff e come si dice Win or GoHome!

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