It’s Called Soccer – s04 ep12

I Seattle Sounders hanno presentato al loro pubblico casalingo quel piccolo trofeo che hanno vinto un paio di settimane fa, mentre si sono tornate a vedere goleade di un certo tipo in giro per la lega. Questo e molto altro nel nuovo episodio di It’s Called Soccer.

 

Il prospetto della settimana

 

Illia Tyrkus

Abbandoniamo i lidi della MLS Next Pro e passiamo per una settimana in USL dove ci sono ancora alcune seconde squadre MLS. Tra di loro i Red Bulls, in cui questo weekend ha segnato un gol decisivo – il suo primo tra i professionisti – il classe 2005 Illia Tyrkus. Un nome spuntato solo recentemente, Tyrkus potrebbe acquistare sempre più importanza all’interno del roster dei piccoli tori del New Jersey.

 

Il talento della settimana

 

Jhon Jader Duran

Il colombiano classe 2003 è arrivato sul Lago con tantissime aspettative. Fino ad ora ha faticato ad imporsi, ma il suo primo gol in MLS potrebbe aiutarlo a sciogliersi, e sarebbe importante anche perché Chicago ha disperatamente bisogno di supporto là davanti.

 

L’overreaction della settimana

 

MLS IS BACK

Dopo alcune settimane in cui abbiamo visto più 0-0 del solito, questo weekend sono tornate le partite pazze, tanto che nella categoria dedicata qualche riga più giù ho fatto non poca fatica a restringere il campo delle opzioni in gara. Ad esempio qua sopra trovate solamente una honourable mention.

 

Gli award della settimana

 

Shithousery Award a Nathan Harriel

Più che tra Red Bulls e Union, qui la rivalità sembra essere tra New York – o comunque il New Jersey – e Philadelphia. Un fun fact: prima che Philly arrivasse in MLS il gruppo del tifo organizzato Sons Of Ben esisteva già, ma anziché tifare qualcuno andava a seguire in trasferta i New York Red Bulls solo per piantare grane con i tifosi newyorchesi.

 

Paul Pogba Award per eccellenza tricologica a Jordy Alcivar

 

Un po’ Crudelia Demon, un po’ Marco Castoldi in arte Morgan. L’ecuadoregno con questo taglio metà e metà si è immediatamente trasformato in un perfetto cattivo dei cartoni animati.

 

Maledizione di Tutankhamen Award per aver interrotto l’imbattibilità su rigore di St Clair a Raul Ruidiaz

Fino a ieri il portiere canadese di Minnesota aveva affrontato quattro calci di rigore tra i professionisti, e ne aveva parati quattro. La soluzione per sconfiggerlo? Tirare il pallone molto molto forte e molto molto angolato nella speranza di o segnargli o quantomeno di slogargli il polso.

 

Locura Rankings

 

5 – Il gol vittoria di Orlando

Nulla come una buona rete allo scadere, per di più dopo novanta minuti di nulla o quasi.

 

4 – La situazione Covid di NY/NJ Gotham

Credevamo di aver finito quell’epoca, ma siamo tornati a posticipare partite causa Covid. La pandemia ancora non è terminata.

 

3 – I rigori di Colorado

 

I leader della Western Conference hanno fatto il viaggio in altura con la speranza di continuare la striscia positiva, ma sono stati fermati da dei primi venti minuti disastrosi in cui hanno concesso due calci di rigore. E sì, ok, solo uno è stato segnato, ma merito a McCarthy che, come portiere di riserva, si è ritrovato a partire titolare e ha a lungo salvato i suoi, indovinando anche la direzione di due rigori su due.

 

2 – Il vuoto di leadership delle Orlando Pride

È abbastanza assurdo che in una squadra di questo livello non ci sia una rigorista designata e che debba intervenire Toni Pressley a togliere le castagne dal fuoco. Per fortuna sua e della squadra ha segnato, ma il segnale non è dei migliori.

 

1 – L’autorete di Czichos

Che dire. Abbiamo tanto lodato la difesa dei Fire e la leadership del tedesco. Era solo che logico andasse a finire così.

 

Premio della critica alla partita ubriaca della settimana

 

Portland – Sporting Kansas City

Basta il risultato per capire il perché. Alla fine, non importa cosa possa succedere da altre parti, se una squadra segna sette gol e ne concede più di uno non può non finire in questa classifica.

 

Il quiz della settimana

 

Perché Jesus Ferreira è l’unica persona in questo fotogramma?

 

A – perché è stato scattato dopo la partita

B – perché portiere e difensore avversari si sono scontrati cercando di anticiparlo

C – perché è in fuorigioco ed è l’unico a non aver visto la bandiera alzata

 

La risposta esatta è B

 

La domanda (e forse la risposta) della settimana

 

Il tacco di Estrada è cercato o involontario? E dovrebbe contare come assist?

Io mi sentirei di dire che il movimento è volontario. Ma il tocco è forse troppo leggero, così poco che non so neanche se sia tale. A livello MLS conta poco, visto che gli hockey assist valgono come assist e che dunque a Gressel è stato riconosciuto il lavoro per il passaggio, ma come ci si comporterebbe in situazioni del genere da altre parti?

 

L’MVP della settimana

 

Sebastian Blanco

Due gol e due assist. Ok, era contro Kansas City. Ma anche pesando la qualità delle giocate, difficile trovare qualcuno in grado di batterlo.

 

L’MVP romantico della settimana

 

I cartellini rossi

 

Guardate qua che meraviglia di foto. Sono quasi commosso.

 

La parata della settimana

 

Erin McLeod su La’Bonta

A quasi quarant’anni la canadese continua ad avere riflessi incredibili.

 

Il gol più noioso della settimana

 

San Diego chiude la pratica Chicago

Prima un rigore, poi questa giocata su calcio piazzato di Kaleigh Riehl. Yaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaawwwwnnnnn.

 

I migliori gol della settimana

 

Thiago Almada è un diavoletto

E il suo impatto in MLS ha fatto subito abbassare i battiti cardiaci di chi temeva un nuovo effetto Barco.

 

Christen Press vs l’Universo

Provate a fermarla. Spoiler: non ci riuscirete.

 

Dove ha trovato la forza per calciare così Roldan?

Non lo so. Però una cosa che so è che se siete contrari alla sua presenza nello USMNT sono pronto a sfidarvi a mani nude.

 

I migliori assist della settimana

 

Il tocco di Cowell

Dopo un inizio di stagione difficile il classe 2003 sta incominciando a trovare produzione, e non a caso recentemente è balzato sotto le luci dei riflettori per quel che riguarda il tema #DualNationalPanic

 

L’hockey assist di Torres

Uno degli import argentini meno costosi e meno discussi dall’inizio di questa nuova wave, eppure potenzialmente uno di quelli con il migliore rendimento visto fino ad ora. L’ennesimo grande affare di Montreal.

 

Thiago Almada è un diavoletto pt. 2

Ma che cos’è questa palla? Giocata incredibile, nello stretto, con dieci centimetri di finestra. Non è sempre continuo e dominante sui novanta minuti, ma quando si accende l’argentino è ingiocabile, e non solo a livello MLS.

 

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