It’s Called Soccer – s04 ep04

Habemus Challenge Cup!!! E adesso possiamo ufficialmente dire che non esistono franchigie MLS senza vittorie e franchigie NWSL senza reti segnate!!! Un attaccante dello USMNT ha fatto una tripletta a pochi giorni dalle ultime tre partite delle qualificazioni mondiali!!! Ed è pure il mio capitano al fantasy MLS!!!!! Insomma, viviamo in tempi esaltanti. E se non ci credete, tenetevi forte e preparatevi alla nuova puntata di It’s Called Soccer.

 

Il prospetto della settimana

 

Il primo gol di Jake LaCava a Tampa Bay

Il classe 2001 scuola Red Bulls dopo aver giocato lo scorso anno con la seconda squadra si è per la prima volta allontanato dalla sua franchigia e ci ha messo pochi minuti a trovare la via del gol.

 

Il talento della settimana

 

Ben Bender è giù un elemento cruciale per Charlotte

Al momento la prima scelta assoluta del SuperDraft 2022 ha assistito due dei primi tre gol nella storia della franchigia segnando il quarto, coronando con un calcio alla bandierina la prima storica vittoria dell’expansion team.

 

L’overreaction della settimana

 

PORTATE BRANDON VAZQUEZ NELLO USMNT

Non solo il classe 1998 di Cincinnati ha raccolto la sua seconda doppietta consecutiva, ma ha anche trovato un assist e si è guadagnato un rigore, poi sbagliato malamente da Lucho Acosta. È ufficiale ormai la sua non partecipazione alle qualificazioni mondiali, ma qualora dovesse continuare così e lo USMNT riuscisse a difendere il suo vantaggio potrebbe diventare un nome da tenere d’occhio per il Qatar.

 

Gli award della settimana

 

Eden Hazard Award per unnecessary roughness sul raccattapalle ad Alejandro Bedoya

Ma povero ragazzo Ale, ma che t’ha fatto? Bisogna dire che evidentemente qualcosa di strano deve averlo commesso, perché dal calcio d’angolo successivo si può vedere un adulto che va a strigliarlo e a dirgli qualcosa.

 

Best Darko Milicic Impression Award a Megan Rapinoe

Questo abbigliamento over-over-over-sized fa così tanto Draft 2003 che mi viene nostalgia di momenti che ero troppo piccolo per ricordarmi

 

Shoot your shot Award a Tiffany Haddish

La comica statunitense era ospite di Atlanta durante la loro ultima partita casalinga e ne ha approfittato per flirtare con quel gran pezzo d’uomo che è Maurice Edu. Difficile darle torto.

 

Locura Rankings

 

5 – Loud Check al primo gol casalingo di Charlotte

Voto: 8,5. Non c’era il pienone dell’esordio contro i Galaxy, ma si sono fatti valere eccome.

 

4 – Il pareggio allo scadere di Houston

Yarbrough è uno dei portieri più affidabili in MLS ma vorrà dimenticarsi quel momento quanto più velocemente possibile.

 

3 – Il gol allo scadere di Columbus

Un inserimento che ricorda e non poco l’azione di Donovan contro l’Algeria, una grande giocata di squadra per i Crew e una beffa clamorosa arrivata letteralmente all’ultimo calcio – guardate il cronometro – per i Red Bulls.

 

2 – #MLSAfterDark ma è un matinée

Ci sono stati un paio di minuti assolutamente folli nelle due partite delle diciotto italiane di sabato scorso: due rigori assegnati allo stesso momento su due campi diversi, quello di New York con tanto di espulsione per Elliott annullati dal VAR per un fallo di mano di Santi Rodriguez e pochi secondi dopo il gol del 2-0 degli ospiti per la gioia di Philadelphia.

 

1 – L’espulsione di Dom Dwyer

L’attaccante inglese, che pure aveva dato buoni segnali in questo primo accenno di stagione come vice-Josef, è entrato al sessantaquattresimo minuto ed è uscito tre minuti dopo per un fallo assolutamente inspiegabile. Il tutto ad aggiungere follia alla partita più assurda della settimana…

 

Premio della critica alla partita ubriaca della settimana

 

Atlanta United – CF Montreal

Nel modo in cui parlo di calcio e sport in generale cerco sempre di far passare la complessità della cosa, e di evitare messaggi semplicistici. Non credo si possa premere un interruttore e cambiare tutto, eppure quando vedo la partita tra Atlanta e Montreal non riesco a pensare che qualcuno non abbia scherzato con gli interruttori delle due squadre più e più volte. Prima switchando quello di Ismael Koné, che nello stesso giorno della sua prima convocazione con il CanMNT regala il gol del vantaggio a Josef, poi quello di Atlanta, che non solo si fa fare tre reti ma concede il gol più assurdo che io abbia mai visto, una serie calamitosa di cervelli improvvisamente spenti che portano ad un clamoroso due contro zero per Montreal con tanto di finta a fregare Guzan. Poi la già citata uscita della catena di Dom Dwyer e poi di nuovo il crollo di Montreal, con un Breza tutt’altro che impeccabile sul calcio di punizione non imparabile di Brooks Lennon a tempo quasi scaduto – e in tutto questo, con quella squadra lì perché le punizioni le tira Brooks Lennon?

 

Il quiz della settimana

 

Kevin Cabral riceve questo bel pallone in area ed è eccellente nel farsi trovare nella posizione giusta. Riuscirà a segnare?

 

A – Sì

B – No

 

La risposta esatta è B. Lo so, è un po’ come sparare sulla croce rossa ormai. Cabral sa proporsi e crearsi occasioni ma la sua finalizzazione è tremenda. E non è esattamente ciò che vorresti sentire sul tuo DP.

 

La domanda (e forse la risposta) della settimana

 

Quanto è longeva esattamente Ali Riley?

Beh, direi che questo da una dimensione abbastanza chiara della risposta alla domanda.

 

L’MVP della settimana

 

Jesus Ferreira

Prima occasione in cui il tridente Velasco-Ferreira-Arriola scende in campo dal primo minuto e il risultato è una tripletta in dieci minuti dell’Homegrown, per di più coronata dalla collaborazione di tutti gli elementi sul primo gol. Ah, e poi Jesus ha trovato anche l’assist per il primo gol a Dallas di Arriola. Già il mio hype era clamoroso, ora è solo al comando tipo Coppi.

 

L’MVP romantico della settimana

 

Miguel Angel Ramirez

Questo è quanto vale la prima vittoria a Charlotte per il tecnico spagnolo. Una pre-stagione difficilissima con un mercato decisamente incompleto e un roster ridotto che ha reso difficile l’adattamento ad un sistema di gioco complesso, eppure se la squadra non affonda è anche merito delle sue idee. Sta velocemente salendo in cima alla classifica dei migliori allenatori nella lega.

 

La parata della settimana

 

Kailen Sheridan su Christen Press

Press stava per fare uno dei suoi gol clamorosi, ma quella manona a spingere il pallone sulla traversa è altrettanto impressionante quanto la facilità di movimento di una delle stelle dello USWNT.

 

Il gol più noioso della settimana

 

Il primo di Przybylko a Chicago

Avrei potuto dire anche il primo di Shaqiri, ma poi darei l’impressione di odiare i rigori molto più di quanto non faccia in realtà.

 

I migliori gol della settimana

 

La botta di Sofia Huerta

Nel caso non vi foste accorti che la Challenge Cup è iniziata.

 

Thiago Almada da la scossa ad Atlanta

E questo sì che è un benvenuto. Sapevamo che l’argentino avesse questi colpi, ma che fosse anche in grado di scegliere i momenti in cui regalarli in questa maniera è tutt’altro che scontato.

 

La pulizia del tiro di Ryan Hollingshead

Cederei volentieri uno o due anni di vita per riuscire a segnare un gol del genere e a tirare con quella pulizia di fronte ad uno stadio con almeno una telecamera accesa.

 

I migliori assist della settimana

 

I due DP di Orlando combinano

E si regalano il gol vittoria nella difficile trasferta da una costa all’altra contro i Galaxy

 

CeCe Kizer fa l’hockey assist a se stessa

Una giocata clamorosa per dare inizio alla Challenge Cup. In velocità Kizer è praticamente infermabile e il suo dribbling non può mai essere dato per scontato. Giusto premio il passaggio ricevuto sul taglio per il gol del vantaggio.

 

Il cross di Luca Petrasso

Il classe 2000 canadese si sta prendendo minuti importanti in questo inizio di stagione con Bradley e ha sfruttato al meglio l’occasione mettendo in mostra il suo piede sinistro prima con il calcio d’angolo da cui nasce il gol di Pozuelo e poi con questo pallone preciso al millimetro per il solito instancabile Jonathan Osorio.

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