It’s Called Soccer – s04 ep01

Ehi ciao, ti è mancato il calcio giocato? Anche a noi, ed è per questo che non vediamo l’ora di mostrarti come è cambiata la nostra rubrica di riepilogo settimanale su ciò che è successo nel mondo della MLS, tra un mesetto della NWSL e, per la prima volta, della MLS Next Pro. Anche quest’anno dunque, per la quarta stagione, qualsiasi cosa vi possa essere sfuggita la troverete qui, riepilogata e catalogata, all’interno di It’s Called Soccer.

 

Il prospetto della settimana

La differenza tra questa categoria e la prossima potrebbe sfuggire facilmente. In fin dei conti “prospetto” e “talento” sono termini che nel discorso calcistico sono quasi intercambiabili. Prendendo in prestito il formato coniato da John Hollinger per la sua Week That Was sul basket NBA per The Athletic, qui “prospetto” viene ad indicare un giovane che si sia fatto notare nel corso del weekend di MLS Next Pro, ovvero la lega di sviluppo della MLS. “Talento” invece indica un giocatore o una giocatrice Under 23 che si sono fatti notare nelle Majors, al livello più alto, sia esso MLS o NWSL. Come potrete intuire, siccome la MLS Next Pro non partirà prima del 25 marzo, nelle prime puntate questa rubrica non sarà presente, ma siccome stiamo già introducendo i cambiamenti che caratterizzeranno questa quarta stagione, tanto vale presentarlo subito.

 

Il talento della settimana

Come detto in precedenza, qui si parlerà di un nome sotto i ventitré anni particolarmente meritevole di essere sottolineato per le sue prestazioni in prima squadra. In entrambi i casi non ci sono criteri oggettivi per la scelta, semplicemente si tratterà di giocatori o giocatrici le cui prestazioni ritengo vadano evidenziate.

Noah Allen

 

Ovviamente il gol all’esordio del diciassettenne Caleb Wiley si è preso la scena, ma la più bella sorpresa è stato probabilmente l’esordio dal primo minuto di Noah Allen, terzino sinistro classe 2004 che teoricamente Inter Miami vorrebbe far giocare nella loro seconda squadra in MLS Next Pro. Settantotto minuti importanti per un ragazzo che per la prima volta si mostrava al livello più alto.

 

L’overreaction della settimana

In questa rubrica e in generale nella nostra analisi di ciò che succede cerchiamo di non farci ingarbugliare nella semplificazione estrema, ma la tendenza istintiva del nostro cervello all’overreaction ha bisogno di una sua valvola di sfogo. Questa è la suddetta valvola.

COLUMBUS CREW CAMPIONI DI TUTTO

 

In generale tutte le possibili opinioni uscite da una singola partita sono overreaction, ma in particolare la prestazione abbacinante di Columbus potrebbe aver sorpreso e gasato più di qualche spettatore, sottoscritto incluso.

 

Gli award della settimana

Da quest’anno The Beckham Rule ha deciso di premiare alcuni gesti meritevoli di nota che non rientrano in alcuna categoria specifica. Una collezione del buono, del brutto, del cattivo – e dello stravagante, e del divertente, etc etc – che il soccer ha da offrire.

Alberto Malesani Award per la miglior dichiarazione della pre-season a Miguel Angel Ramirez, allenatore di Charlotte FC

 

Una dichiarazione che è già diventata un classico e che ha già completato il giro in meme. Ogni aspetto di questa clip è esilarante, il tempismo è da sitcom. Semplicemente *chef’s kiss*

 

Perle Ai Porci Award a Robin Lod per il miglior assist malamente sprecato da un attaccante

 

Non sarebbe stato possibile per il finlandese mettere Amarilla in una posizione migliore per segnare partendo da quella situazione. Per fortuna però che oltre al potenziale Pass of the Week Lod avesse pensato pure a trovare la via della porta.

 

Fuck It, YOLO Award a Aidan Morris per il miglior cartellino giallo

 

Rientrato in campo dopo un anno perso causa infortunio, Aidan Morris ci ha messo poco a prendersi un cartellino giallo per questo certo molto fantasioso e molto coraggioso tentativo di conclusione al volo.

 

Locura Rankings

Un grande classico. I cinque momenti più wtf della settimana, una collezione di strappi nella linea temporale, uno spazio in cui non si applicano le regole a cui siamo abituati. È la regione dell’immaginazione, una regione che potrebbe trovarsi ai confini della realtà.

5 – Olivier Mbaizo deve ancora riprendersi dalla finale di Eastern Conference

 

Il primo gol della MLS 2022 è arrivato in una maniera simile a come era arrivato uno degli ultimi del 2021, con un pasticcio difensivo di Olivier Mbaizo – ma a dir la verità di tutta la difesa di Philly – e dispiace veramente dirlo perché la crescita del camerunense è stata una delle storie più interessanti da seguire negli ultimi anni.

 

4 – Chicharito called game

 

La definizione di clutch.

 

3 – L’autorete di Veselinovic

 

Già un rimpallo è molto divertente, ma due rimpalli sono un accadimento estremamente raro e decisamente esilarante.

 

2 – Julian Araujo come John Cena

 

Dopo questa “giocata” si è rivolto all’arbitro urlandogli YOU CAN’T SEE ME, e quello, non avendolo in effetti visto, non ha capito a cosa si riferisse.

 

1 – Blaise Matuidi è il nuovo “club ambassador” di Inter Miami

 

Ovvio, mi pare che rendere tuo club ambassador il giocatore per cui hai volutamente violato le regole salariali della lega ricevendo la più grande punizione mai riservata ad una franchigia costringendoti a ogni tipo di contorsionismo per rientrare nei margini di spesa e che ha pure giocato così male da portarti a toglierlo dal roster prima della scadenza del suo contratto sia la scelta più logica possibile.

 

Premio della critica alla partita ubriaca della settimana

Una sottocategoria di base interna ai Locura Rankings, come il premio Mia Martini al Festival di Sanremo nasce per premiare una specialità che abita da molti anni il calcio statunitense, ovvero la partita ubriaca, una sorta di Fury Road in cui ogni piano tattico vola dalla finestra e il caos regna sovrano.

Portland Timbers – New England Revolution

 

I vincitori dell’ultimo Supporters’ Shield due volte in vantaggio e due volte raggiunti, sempre con giocate pazzesche. Nel mezzo di un’atmosfera come al solito esaltante.

 

Il quiz della settimana

Quanto siete stati attenti di preciso a quello che è successo nel weekend? Rubrica che vanta innumerevoli tentativi di imitazione.

Nella foto potete vedere Robin Jansson che tenta di trasformarsi in un muro di mattoni. Ma come ha reagito l’arbitro a questa decisione quantomeno rivedibile del difensore centrale svedese?

A)Ha fischiato uno sfondamento al giocatore di Montreal

B)Ha lanciato una flag per unnecessary roughness a Jansson, con perdita di quindici yards e primo down automatico

C)Ha fischiato fallo e mostrato allo svedese il secondo – e ultimo – cartellino giallo della giornata

 

La risposta esatta è: C)

 

La domanda (e forse la risposta) della settimana

La risposta è in forse perché tendo a non sopravvalutare le mie capacità di analisi. E comunque anche nel caso ne trovaste una, non date per scontato sia quella corretta.

George Campbell è un clone creato in laboratorio di Miles Robinson?

 

Benvenuti alla nuova puntata di Just Asking Questions, dove affrontiamo come sempre un tema che i mass media non vogliono raccontarvi. Atlanta United ha un laboratorio dove riesce a creare difensori centrali fortissimi e praticamente identici? George Campbell è alto quanto Miles Robinson, e stando ai dati rilasciati dalla stessa Atlanta ha lo stesso esatto peso. Hanno uno stile di gioco molto simile e qualora Robinson dovesse andare in Europa Campbell sembra la scelta perfetta per sostituirlo. CI STANNO NASCONDENDO QUALCOSA?

 

L’MVP della settimana

Chi ha fatto maggiormente la differenza? Qui è il luogo dove si premia l’eccellenza individuale.

Carlos Vela

 

C’è un giocatore in MLS che può tirare fuori una tripletta del genere dopo aver saltato praticamente una stagione intera per infortunio. Esatto, è messicano ed indossa la numero 10 nera di LAFC.

 

L’MVP romantico della settimana

Una sorta di laurea honoris causa per meriti sentimentali o comunque non necessariamente e strettamente sportivi. Non sono abbastanza coerente e costante nello scegliere tra la definizione di “romantico” attuale e quella affibbiata a De Stael, romanzieri tedeschi e compagnia cantante.

FC Cincinnati

 

Perché è bello vedere che in una lega che cambia così tanto certe tradizioni rimangono sempre identiche, come Cincinnati che prende goleade nella maniera più comica possibile. Attenzione però a darli già per morti, Roma non è stata costruita in un giorno.

 

La parata della settimana

Molto spesso premierà un portiere, ma questa non è una condizione necessaria. Possono qualificarsi pure i giocatori di movimento.

Gaga Slonina su Ari Lassiter

https://twitter.com/jjpauz/status/1497835794802827265

 

Diciassette anni. DICIASSETTE.

 

Il gol più noioso della settimana

Perché non ci sono solo i gol belli, ci sono anche quelli che deludono le nostre aspettative date dal potenziale narrativo del momento. Gol importanti, certo, ma per nulla spettacolari.

La doppietta di Michael Estrada

 

Un calcio rigore tirato col passettino e un tiro da venti metri pesantemente deviato da un difensore di Charlotte. Per una doppietta all’esordio in MLS. Yawn Factor: 8,5

 

I migliori gol della settimana

Qui invece lo spettacolo è tutto, e la valutazione del momento conta zero. Fosse anche l’unico gol di una squadra che ne ha appena presi sette, se è pazzesco qui ci entra.

La ciliegina sulla torta di Carlos Vela

 

Che dire, uno con un sinistro così potrebbe probabilmente giocare e segnare gol del genere anche a cinquant’anni.

 

La rovesciata di Yimmi Chara

 

Forse non aveva neanche bisogno di una giocata del genere, visto il tempo concessogli dalla difesa dei Revs, ma vuoi mettere lo stile?

 

È tornato Dom Dwyer

E lo ha fatto mostrando la forma dei tempi migliori, come fosse stato rigenerato dal ritorno al Sud. Un elastico delizioso a superare l’ultimo difensore e una capacità di essere mortifero in campo aperto che non si vedeva da tempo.

 

I migliori assist della settimana

Specifichiamo: nella MLS come nell’hockey vale come assist anche il penultimo passaggio di un’azione, e questa rubrica potrebbe riflettere questa divergenza.

 

Jakob Glesnes è anche uno dei migliori crossatori di Philadelphia

 

C’è qualcosa che quest’uomo non sappia fare? Beh probabilmente sì, ma la cosa curiosa è che, pur essendo tutt’altro che un brutto difensore, potrebbe risultare più utile ai suoi in attacco che in difesa.

 

L’esordio brillante di Yaw Yeboah

 

Il nuovo esterno di Columbus ha mostrato tutta la sua tecnica e il suo stile, e ha subito fatto partire la sua produzione con questo grande lancio per il controllo perfetto e conclusione impeccabile di Derrick Etienne Jr.

 

Santi Moreno è pronto a prendersi Portland

 

Questa è una roba da trequartista iper-tecnico di culto tutto filtranti e pause che gioca a ritmo bradipo e che pure nessuno riesce a fermare. Ma è soprattutto un lato del gioco di Moreno che ancora non avevamo visto in MLS, e che crea veramente tante aspettative.

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