It’s Called Soccer – s03ep11

Ok, scusatemi, lo so. Ancora una volta la puntata settimanale di It’s Called Soccer è uscita di martedì, un giorno in ritardo rispetto al solito. E vabbé, che ci possiamo fare. Non che cambi tantissimo, a dir la verità. Ma poco importa. Dalla prossima settimana dovrebbe tornare tutto alla normalità, a meno che non lo faccia, ovviamente. Per il resto, non perdiamoci in chiacchiere e andiamo a vedere cosa è successo nel mondo del soccer in questa settimana.

#talentwatch

La doppietta di Ricardo Pepi

Prima doppietta stagionale per il classe 2003 che sembra veramente sul punto di prendersi in mano l’intera franchigia e di esplodere. Godiamocelo in MLS finché possiamo.

La rovesciata di Quinn Sullivan

Il diciassettenne, ennesimo prodotto di un academy come quella degli Union che sembra potenzialmente avere una quantità infinita di prospetti, era all’esordio dal primo minuto con la sua squadra nell’incontro in quel di Chicago, e ha deciso di marcare questa ricorrenza con questo golletto niente male. Tenetelo sott’occhio.

Dovrebbero essere esaltati a…

Kansas City

Sì, perché in regular season non c’è nessuno solido come la squadra di Peter Vermes fino a questo momento e l’esperienza del gruppo potrebbe garantire ottime prestazioni anche ai playoff. Se poi si riuscisse a convincere chiunque volesse prendere Gianluca Busio – in questo momento il Sassuolo pare in prima fila – a lasciarlo a KC fino alla fine della stagione staremmo parlando senza dubbio di una contender.

Locura Rankings

5 – I vip in tribuna a Miami

Da quando è stata annunciata la franchigia di David Beckham a Miami, praticamente qualunque giocatore è stato accostato ai New Kids On The Block della Florida. E adesso scopriamo che non solo per giocarci, ma anche solo per andare a vedere una bella partita in compagnia di vecchi amici. Ad esempio Javier Pastore, Paulo Dybala e Moise Kean per sostenere Matuidi, ma anche Christian Pulisic in vacanza in Florida.

4 – Chi è il tifoso-steward di Orlando

Non so. Sappiamo solo che indossa il numero #0, che della partita non sembra interessargli poi molto tanto da non esultare e da dare la schiena al campo. Forse è veramente uno steward. Nel caso è un travestimento decisamente poco riuscito.

3 – L’autogol di Glesnes

Questo è quello che succede nella vita: una settimana segni un gol pazzesco e la settimana dopo fai un autogol potenzialmente ancora più incredibile.

2 – La lotta di gavettoni a Las Vegas

Già la stagione di Las Vegas meriterebbe un Locura Ranking a parte, vista la collaborazione con LAFC che vede una ventina di giocatori allenarsi durante la settimana in California e venire prestati solo per la partita del weekend in quel di Las Vegas, ma come al solito il dipartimento della squadra dedicato all’intrattenimento allo stadio non si è fatto mancare niente, regalandosi una battaglia di gavettoni nel mezzo della partita. Certo un Interval Act meglio riuscito della Disco Demolition Night

1 – Il gol vittoria di Thiago Andrade

Al novantacinquesimo minuto una cavalcata assolutamente irreale per tutto il campo, una roba che neanche Holly e Benji, per poi avere ancora la lucidità di fermarsi, rientrare e concludere in porta, vincendo la partita per la tua squadra. Dopo il gol della scorsa settimana, Thiago Andrade potrebbe iniziare a prendersi NYCFC.

Premio della critica alla Partita Ubriaca della settimana

Chicago Fire – Philadelphia Union

Un 3-3 assurdo, con il tecnico dei Fire Wicky che ci arriva sulla graticola e con la prospettiva di un licenziamento in caso di sconfitta. Partita aperta dall’incredibile autogol di Glesnes (non l’unica autorete della partita!!!), resa speciale dalla rovesciata del diciassettenne Sullivan e incredibilmente divertente nella quantità di occasioni e reti.

Considerazioni non richieste

Non essere egoisti a volte viene premiato

Il passaggio di Cristian Roldan gli ha infatti permesso non solo di non perdere l’assist da aggiungere alle proprie statistiche, ma gli ha anche regalato un gol.

LA GIF DELLA SETTIMANA

Il feud della settimana

Daryl Dike vs una stagione stancante

Dopo sei mesi in uno dei campionati più probanti fisicamente d’Europa e all’interno della squadra che più di tutte ha sfidato i limiti di cosa voglia dire essere una “squadra fisica”, Daryl Dike è tornato in MLS apparentemente riposato come non mai, realizzando una doppietta. Il ritorno in Europa non dovrebbe tardare.

Cosa succederà?

A) Higuain perderà palla

B) Higuain prenderà palla, tirerà da venticinque metri e segnerà

C) Higuain smisterà sulla fascia, taglierà in area e si farà trovare pronto per il cross, che infilerà in rete

Risposta corretta: B

Fun Fact

Le sorelle Mewis hanno fatto una birra

E si chiama Team Mew-S-A. Sì, esatto. Avete capito, non ve la devo spiegare dai.

La domanda (e forse risposta) della settimana

Cosa è successo durante Portland-Minnesota?

Al minuto sessantaquattro dell’incontro tra i Timbers e Minnesota United, l’arbitro ha sospeso la partita in seguito ad uno scontro tra alcuni giocatori. Al centro della discussione l’insulto razzista che Diego Chara si è sentito riferire da un avversario. La partita è poi continuata, ma in seguito alla partita il tecnico dei Timbers Savarese ha denunciato l’accaduto, offrendo pieno sostegno al proprio calciatore. La MLS e Minnesota hanno annunciato l’apertura di un’indagine sull’argomento. Non sappiamo di preciso chi si sarebbe reso protagonista dell’insulto, ma dalle immagini di partita possiamo vedere Chara discutere animatamente con Franco Fragapane, il recente acquisto della franchigia delle Twin Cities.

MVP della settimana

Carles Gil

Ma non solo l’MVP di questa settimana, perché fino ad ora ci sono pochi dubbi sul fatto che nella corsa al titolo di MVP stagionale al primo rilevamente cronometrico sia proprio lo spagnolo a trovarsi in prima posizione e anche con un discreto margine.

MVP romantico della settimana

Carlos Vela is Back

Dopo l’infortunio di inizio stagione, primo gol di questo 2021 per il messicano.

Best Save della settimana

Steve Clark

Proprio quando tutto sembra finito e proprio quando il gol avversario sembra mai scontato, Steve Clark rivela al mondo di avere le braccia snodabili e allungabili come pongo e blocca senza problemi una conclusione avversaria a botta sicura

I migliori gol della settimana

The G. O. A. T.

Talmente fenomenale da mandare al bar pure il cameraman

Efra allo scadere

Per vincerla nei momenti finali con una giocata del genere ci vuole personalità. E Efrain Alvarez di personalità ne ha sempre avuta. Semmai i problemi sono da qualche altra parte.

All’improvviso Nani

Un fulmine che semplicemente è impossibile anche solo da veder partire, figurarsi parare

I migliori assist della settimana

Gil trova Buchanan

Il primo di tre assist in una giornata impressionante per il fenomeno di casa New England.

Sophie Schmidt lancia Latsko

Scucchiaiata fantascientifica alla Poborsky a Euro 96

Un’altra giocata senza senso di Nani

Siamo quasi alla definizione letterale di Route One, forse battuto solo dal gol di Klose con assist di Neuer al mondiale 2010

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