Il regno Seattle Sounders in MLS
Chi fermerà i Seattle Sounders? In MLS questa domanda se la stanno facendo tutti, vecchie e nuove franchigie, ormai dal 2016, guarda caso da quando esiste MLSSoccerItalia.com. Il regno Seattle Sounders continua.
Non abbiamo archivio che non racconti la grandezza dei Sounders nella lega nordamericana, non abbiamo memoria del sito senza i successi dei Rave Green di Seattle che, in un modo o nell’altro, dominando o completando rimonte pazzesche, all’ultimo atto stagionale sono sempre presenti. Con il 3-2 contro Minnesota United, arrivato con due reti al novantesimo, siamo a quattro finali MLS Cup negli ultimi cinque anni.
Al Lumen Field – il nuovo nome del CenturyLink Field per questioni di sponsorizzazione – è andata in scena “una delle partite più belle di sempre” a detta di coach Schmetzer, uno che nel 2015 è stato messo lì al posto di Sigi Schmid quasi per caso. Nessuno, forse nemmeno lui, avrebbe pensato che un lustro dopo saremmo stati qui a parlare di una delle squadre più forti di sempre in MLS. Eppure.
Questa volta contro Minnesota, seppure in una partita condotta per larghi tratti, sembrava non esserci il lieto fine per i Sounders. Ma i Loons di Heath non avevano fatto bene i conti con le risorse di Schmetzer che, sullo 0-2 al 75′, ha inserito Bruin e Svensson. Il primo ha ridato speranza a Seattle con la rete che ha mandato in tilt le certezze dello United, iniziando la rimonta completata tra l’89’ e il 93′ da Ruidiaz e proprio da Svensson, l’altro cambio della provvidenza. In precedenza le reti di Reynoso (gran punizione) e Dibassy hanno illuso Minnesota.
SEATTLE SEMPRE PRESENTE
Da quando è entrato in MLS nel lontano 2009, i Sounders hanno sempre disputato i playoff e quando il gioco si fa duro con gare da dentro o fuori, raramente sbagliano. Dovesse vincere in finale, Seattle alzerebbe la terza MLS Cup negli ultimi cinque anni, sconfitta per adesso solo da Toronto nella rivincita della prima finale nel 2017.
SVENSSON UOMO DELLA PROVVIDENZA
Lo svedese non aveva ancora disputato un minuto in questi playoff con Seattle. Ha scelto il momento giusto, chiamato da Schmetzer, per far sentire la propria presenza: il gol vittoria al minuto 93 che è valso il titolo di Western Conference.
UOMO PARTITA: RUIDIAZ
Se nelle stagioni scorse gli uomini copertina di Seattle erano stati senza dubbio Lodeiro o Morris, in questo 2020 il protagonista è stato Raul Ruidiaz. Non solo ha realizzato il gol del momentaneo 2-2 allo scadere dopo essersene visto annullare uno in precedenza, ma ha anche contribuito al gol di Bruin.
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