Bonucci idolo in South Dakota: il calcio sul Monte Rushmore

Immaginatevi ai piedi del Mount Rushmore e incontrare Leonardo Bonucci idolo in South Dakota. No, probabilmente non siete impazziti, solamente vi state imbattendo in uno dei tantissimi seguaci del difensore della Juventus e della Nazionale italiana di calcio.

Questo almeno è quanto risulta dai dati di vendita delle magliette di calcio del sito americano Soccer.com. Tra Messi, Cristiano Ronaldo e la star americana Pulisic, nello stato del Midwest a spopolare è la 19 di Bonucci, e i motivi ci sono francamente pressoché ignoti.

Ma se Bonucci finisse la carriera in South Dakota?

Difficile, ma sicuramente il difensore non avrebbe l’imbarazzo della scelta nel trovarsi e cercarsi squadra. Una scelta di vita alla Paolo De Ceglie col Miami Beach CF in NPSL sarebbe possibile, ma anche un passo decisamente più coraggioso. Lo stato conta meno di un milione di abitanti e la densità della popolazione è di circa 4 abitanti al chilometro quadrato, ma per trovare una squadra di calcio lo stesso Bonucci, o chiunque voglia provarci sia chiaro, dovrebbe puntare dritto sul Sioux Falls Thunder FC.

La squadra milita in NPSL ed è stata fondata nel 2016 per poi scendere in campo l’anno successivo. I colori ricordano l’ultima parte di carriera di Bonucci, rossonera la Home – come il Milan – e bianconera la Away, e qui è inutile citare la Juventus visto l’enorme successo di vendita delle magliette.

COSA VEDERE IN SOUTH DAKOTA?

Va beh, abbiamo capito che vedere Bonucci giocare a calcio nel Midwest è pressoché impossibile, ma non per questo mancano i motivi per volare in South Dakota, soprattutto per gli appassionati della cultura dei nativi americani (leggi l’intervista).

Mount Rushmore – E’ sicuramente una delle opere più famose e più citate negli Stati Uniti, la scultura dei quattro presidenti Jefferson, Washington, Lincoln e Roosevelt (da sinistra a destra) scolpita da Gutzon Borglum, allievo dell’italoamericano Luigi Del Bianco. In attesa del Crazy Horse Memorial in onore di “Cavallo pazzo”, un’altra enorme scultura che potrebbe essere la più grande del mondo ma ad oggi ancora incompiuta. Ritrae Cavallo Pazzo in sella ad indicare le terre in cui molti dei suoi Sioux sono morti per difendere la loro terra. Dista quasi 6 ore da Sioux Falls, ma ne vale la pena.

Sioux Falls – Non solo per vedere una partita dei Thunder FC nel piccolo stadio universitario, ma perché è la città più grande dello stato con i suoi quasi 150mila abitanti e soprattutto per il Falls Park, dove vi è una cascata che scende a picco sulla quarzite Sioux. Suggestiva.

 

Badlands National Park – Un immenso parco a Rapid City caratterizzato dalla presenza di paesaggi sconfinati e formazioni rocciose impressionanti.

Vi abbiamo convinto? Sì, ditelo a Bonucci, un idolo in South Dakota.

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