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Nuovi LA Galaxy: Schelotto e la quadra “galattica”
Se volessimo usare una canzone per descrivere il precorso dei Los Angeles Galaxy in questa stagione, potremmo usare quella dei Journey-Don’t Stop Believin’.
Ecco possiamo dire che non hanno smesso di crederci, anche se nelle prime cinque partite (due pre-covid e tre di MlsIsBack Tournament) hanno racimolato 2 punti con 5 gol fatti e 11 subiti. Una volta rientrati nel Golden State hanno riordinato le idee e inanellato 4 vittorie consecutive, più o meno convincenti ma sono sempre vittorie, due soprattutto contro i concittadini di LAFC lasciandoli a zero gol in entrambi i match.
Quello che più mi ha sorpreso dei Galaxy è il cambio di formazione e di modulo che ad inizio anno non avevano nemmeno in mente, perché, giustamente si puntava sul Chicharito, su Katai e su Pavon. Ora è quest’ultimo a dettare i ritmi di squadra, Katai non è nemmeno più in rosa ed il messicano ha qualche guaio muscolare.
Un’altra cosa che è cambiata è la mediana, Jonathan dos Santos non è l’unico perno davanti alla difesa, anzi per ora panchinano di lusso, ma ci sono Kitchen e Corona. Su tutti è stato Lletget a giovare dei cambi tattici, da seconda punta in linea od a “rimorchio”, ha fatto qualche passo indietro con più libertà di gioco che gli ha permesso di segnare 4 gol e 2 assist in queste quattro partita.
Un grazie lo deve anche alle due super mezze-ali che gli hanno messo vicino, da una parte il Dieci sopracitato e dall’altra Araujo, diventato titolare da metà del torneo di Orlando (non una coincidenza).
Le foto che voglio condividere parlano appunto di questa evoluzione dal 4-3-3 contro Houston di fine febbraio, al 4-1-4-1 della brutta sconfitta contro Vancouver per poi cambiare con il 4-2-2-2 nel 6a2 del torneo contro LAFC diventato poi 4-4-1-1 di nuovo contro i Dynamo nella terza partita del torneo. La ripresa del campionato ha portato a questo definitivo 4-2-3-1 usato in tutte e quatto le partite.
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Non ci resta che vedere se il nuovo “credo” sarà quello definitivo oppure ci sarà qualche altro cambio.
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