MLS SuperDraft 2020: gli eleggibili

L’inizio della stagione MLS sta ufficialmente per iniziare e il primo movimento ufficiale è la giornata del SuperDraft, il meccanismo secondo cui le franchigie MLS si rinforzano con i migliori talenti della NCAA chiamando i giocatori con ordine inverso rispetto all’ultima classifica del Supporters’ Shield (salvo cambiamenti dovuti a trades).

Per il 2020, e mentre ci si interroga spesso sull’utilità reale di questo meccanismo-show, sono 141 i giocatori disponibili da chiamare, ma la novità è che tra di loro c’è anche un italiano: Daniele Proch, 23 anni, attaccante di Riva del Garda che ha studiato e giocato con Duke.

Daniele è sbarcato in North Carolina grazie ad una borsa di studio sportiva ed ha iniziato una nuova vita. Molto vicina a quella che siamo abituati a vedere nei film, dove gli sportivi sono trattati da professionisti e considerati studenti di serie A, con onori e privilegi. Una media scolastica da mantenere come unico dovere ed una vita quotidiana che mette al centro l’attività sportiva, scandita da allenamenti e partite come ricompensa. Due fronti su cui si è mosso bene fin dal principio, conquistando il primo anno il riconoscimento personale di “matricola dell’anno”. Attira così l’attenzione di College più autorevoli e con il secondo anno si trasferisce a Duke: università prestigiosa dal punto di vista accademico e campionato di prima categoria.

Tutto più difficile ma i risultati non cambiano: al terzo anno oltre ai titoli sportivi arrivano anche quelli di studio. Daniele è tra i migliori studenti/sportivi d’America ed entra nelle classifiche (gli americani amano fare statistiche e classifiche per ogni cosa) e nei team All-American. Un riconoscimento nel First Team dell’All-American che viene replicato anche nel suo ultimo anno da giocatore di college.

La lista dei giocatori la trovate qui.