FC Cincinnati sarà la franchigia numero 26 della Major League Soccer, ora è ufficiale dopo l’annuncio dato in un evento organizzato ad hoc al Rhinegeist Brewery martedì 29 maggio, verso la mezzanotte italiana. Alla presenza del Commissioner Don Garber, del sindaco John Cranley e del proprietario di FCC (FC Cincinnati) Carl H. Lindner, oltre al presidente e General Manager Jeff Berding.
Quello di Cincinnati è uno dei 12 progetti presentati per fare parte della prossima espansione della MLS che porterà all’ingresso nella lega di 4 nuove squadre. La prima è già stata annunciata e sarà Nashville SC, ora toccherà a FC Cincinnati. Resteranno in corsa per gli altri due posti le finaliste Detroit e Sacramento, oltre a tutte quelle inizialmente escluse per la prima parte di espansione come Tampa Bay, San Diego, Phoenix etc… L’obiettivo della MLS sarà quello di arrivare a 28 squadre.
Cincy continuerà a giocare al Nippert Stadium, già ampiamente riempito di 35mila spettatori sia in USL che in occasioni di amichevoli della USMNT, con l’impianto che verrebbe migliorato sia per quanto riguarda la facilities, sia per il turf e la zona stampa, in attesa dello spostamento nell’impianto costruito appositamente per il calcio previsto nel West End per il 2021. Secondo le indiscrezioni Cincinnati dovrebbe giocare in MLS già dal 2019 vista la fan base rodata e la struttura societaria.
L’ingresso di Cincinnati porta nubi sempre più scure sul futuro dei Columbus Crew, una delle franchigie “native” della MLS e in procinto di essere trasferita ad Austin, Texas. Anche se il derby Columbus-Cincinnati sarebbe sentitissimo, come già dimostrato nella US Open Cup, difficilmente la lega avrà due squadre nel raggio di pochi chilometri e i discorsi/accordi con Precourt permettono al proprietario dei Crew di spostare la franchigia.
“La Major League Soccer è orgogliosa di introdurre FC Cincinnati come 26ma squadra – ha annunciato Garber nel discorso introduttivo -. La crescita di Cincinnati e del mercato calcistico negli ultimi anni è coinciso con lo sviluppo economico e della reputazione della città, diventando una destinazione ottimale per giovani professionisti, rispondendo ai requisiti di una lega in crescita”. Nelle ultime stagioni del resto Cincinnati ha potuto contare su un supporto dei tifosi incredibile, superando più di una volta i 30-35mila spettatori e vantando il record di presenze medie in USL, circa 24500.
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