San Jose Earthquakes: 11 Wondolowski per sognare
Diciamolo subito se Wondo avesse segnato il goal mondiale al 93mo minuto contro il Belgio probabilmente avrebbe avuto quella notorietà nel mondo che solo i calciatori dei maggiori campionati europei hanno.
Il cambio era quello giusto, ma sappiamo tutti come è andata a finire. Il gaol mancato e l’incredulità dei tifosi che assistevano alla partita in mondovisione. A lui è toccato ripartire da San Josè e a fare tanti gol. Wondo c’è arrivato al mondiale, senza dover niente a nessuno. In questi anni ha allietato i tifosi non solo di San Josè con ottime prestazioni e soorattutto tantissime reti. Da ricordare i 27 centri nel 2012, il suo record personale o le 11 realizzazioni nel 2016 ma con un piede rotto che gli ha fatto saltare una buona parte di stagione. Adesso è secondo in classifica per numero di realizzazioni dietro l’idolo americano Landon Donovan a pari punti con l’ex Crew Jeff Cunningham e dietro ancora il boliviano Jaime Moreno.
L’impressione è che nonostante i 35 anni, Wondolowski possa prendere Donovan e diventare il re dei capocannonieri USA. I San Josè Earthquakes, infatti, giocano un calcio molto offensivo, hanno investito molto in questi due ultimi anni con Vako, Eriksson ed Hoesen ed hanno in lui il terminale perfetto per poter approdare ai play off e consacrarsi leggenda.
Facebook Comments