MLS 2017: Toronto FC la più spendacciona

Il SuperDraft, il Salary Cap e le varie tipologie per tesserare un giocatore e contenere i costi. La struttura della MLS è una mondo a se stante, complicato da capire con una lettura superficiale della questione, ma non meno intricato da approfondire. Resta il fatto che la lega americana ha studiando, e sta continuando a farlo, un sistema che renda il campionato ogni anno avvincente e in grado di portare alla vittoria pressoché chiunque, limitando per quanto possibile l’incidenza delle spese folli sui risultati in campo. Non fraintendeteci, i giocatori più forti costano e parecchio, ma con i limiti di spesa imposti dalla MLS, senza una squadra adeguata non possono vincere da soli. Altrimenti Kakà, il giocatore più pagato della MLS, avrebbe centrato l’obiettivo playoff con Orlando City invece mancato in entrambe le stagioni.

Gli occhi di noi italiani sono puntati spesso su Toronto FC, New York City, Montreal Impact e appunto Orlando City. Se non altro perché il richiamo di Pirlo, Kakà, Nocerino, Mancosu e Giovinco non può non portarci lì. Ed è per questo che la finale giocata (e persa) da Giovinco con il suo Toronto FC ha fatto parlare molto anche i giornali del nostro Paese, ergendo la Formica Atomica come l’eroe in grado di trascinare i canadesi al trionfo nella Eastern Conference e al quasi titolo di MLS Cup. Un’impresa, perché vincere non è mai facile, ma non così eroica. Se Giovinco da due anni è protagonista con le sue giocate e ha cambiato il modo di percepire il futuro della MLS è per capacità proprie, ma Toronto FC non è arrivata in finale per caso, anzi. A conti fatti quella canadese è la franchigia che spende di più tra le ventidue della MLS. E nemmeno di poco. Seguiti guarda caso da New York City e Orlando City.

Toronto FC 22,5
NYCFC 17,9
Orlando City 13,2
Chicago Fire 13
LA Galaxy 12,1
Portland Timbers 10,8
Seattle Sounders 10,4
Atlanta United 8,9
Vancouver Whitecaps 8,1
Colorado Rapids 8
Real Salt Lake 7,7
Philadelphia Union 7,1
SJ Earthquakes 7
New York Red Bulls 6,9
Sporting Kansas City 6,7
Columbus Crew 6,7
FC Dallas 6,5
NE Revolution 5,8
Minnesota United 5,3
DC United 5,3
Montreal Impact 5,2
Houston Dynamo 5

I Lions di Nocerino, così come i Chicago Fire, presentano però la differenza di trattamento più abissale. In Florida, infatti, il solo Kakà intasca più della metà del monte stipendi totale di Orlando City (13,2). Discorso simile per i Chicago Fire che con Schweinsteiger (5,4 sui 13 totale) e Nikolic stanno provando a tornare grandi. Merita una menzione totalmente diversa invece FC Dallas, una delle migliori squadre dell’intera lega che per tutta la rosa spende meno dello stipendio di Giovinco, così come gli Impact in attesa di capire il compenso di Dzemaili. Dimostrazione ancora una volta che il dio denaro dà una mano anche negli States, ma è meno incisivo rispetto ad altre parti del mondo.


Facebook Comments