USL, spettatori record alla prima giornata

Chi ben comincia è a metà dell’opera, si dice. La USL, fresca di promozione a D2 del calcio americano a pari della NASL, non poteva iniziare meglio la stagione 2017 in termini di numeri e spettatori, con una crescita del 38 percento rispetto alla Week 1 del 2016. Alle ventisei partite della prima giornata hanno assistito quasi 60mila persone contro le 42mila della scorsa stagione. Un incremento degno di nota, anche grazie a nuovi impianti e nuove realtà.

Il numero più alto è stato toccato dai Richmond Kickers con i loro 8021 spettatori alla prima sfida della venticinquesima stagione del club, portando in dote al club un numero record. Dietro di loro i Tampa Bay Rowdies (7710), freschi di esordio in USL nel derby vinto 1-0 contro Orlando City B, Phoenix Rising FC (6890) in attesa di Drogba e Rio Grande Valley FC, tutti con il rispettivo record di spettatori.

“Quello che abbiamo visto ci ha deliziato – ha commentato Jake Edwards, il presidente della USL -, a partire dalla passione che hanno mostrato i tifosi dei Rowdies a St Petersburg” dove lo stesso numero 1 della lega era presente. “Anche lo spettacolo nelle nuove strutture di Phoenix, oppure il solito affetto di Richmond sono stati spettacolari. Non trovo le parole per quanta eccitazione ho per il resto della stagione”.

Prendendo in considerazione anche le tre partite del weekend di NASL, i Richmond Kickers hanno potuto contare sul pubblico più numeroso proprio davanti ai Rowdies e ai Phoenix Rising, ma parlando di numero di spettatori medio la NASL ha fatto leggermente meglio, pur aumentando di solo il 12% i numeri della passata stagione. La notizia però è che anche nelle leghe inferiori americane il seguito del calcio sta aumentando, pur con tutte le recenti difficoltà. Se a tutto questo aggiungiamo i numeri della MLS, beh, lo scenario è decisamente incoraggiante.