MLS 2017 Western Conference: squadre, moduli, stelle e previsioni

Riusciranno i Seattle Sounders a confermarsi campioni dopo il successo nella MLS 2016. La domanda è questa, ma nella Western Conference 2017 ci sono diversi fattori su cui vale la pena soffermarsi. In primis i Los Angeles Galaxy del nuovo coach Onalfo che, quasi in attesa dell’arrivo nel circus dei cugini del LAFC nel 2018, hanno rinunciato a tutti i nomi affermati come Keane, Gerrard e Donovan per puntare su giocatori più funzionali al gioco, come Alessandrini e Joao Pedro. Poi i Portland Timbers, che dovranno dimostrare quale sia il loro vero volto, se quello vincente del 2015 o quello disastroso dell’anno dopo. Infine lo spettacolare gioco di Dallas e tutte le incognite di Minnesota United, una franchigia entrata in sordina tra le ventidue che si contenderanno il titolo. Analizziamo squadra per squadra, in rigoroso ordine alfabetico, i punti di forza e quelli deboli delle undici squadre ai nastri di partenza (e con il mercato ancora aperto). Clicca sulla formazione per ingrandirla

COLORADO RAPIDS – Coach Mastroeni (2° nel 2016)
Difficilmente riusciranno a portare avanti un altro campionato al vertice come nella scorsa stagione, ma per la solidità difensiva tutti dovranno fare i conti con i Rapids, soprattutto a Commerce City. La perdita di Jermaine Jones in mezzo al campo è un vuoto difficile da colmare, ma con l’organizzazione tattica Colorado ha spesso superato i limiti individuali. Dal mercato non sono arrivati grossi nomi, gli occhi saranno puntati sui giovani centrocampisti che nella scorsa annata hanno disputato qualche buona partita. Davanti la stella è Gashi, ma potrebbe non bastare. Howard sarà determinante, ma dovrà tornare da un lungo infortunio.

Punti di forza: La solidità difensiva, da ritrovare. Le capacità tattiche di Mastroeni hanno portato punti ai granata
Punto debole: Un attacco che poteva essere sistemato meglio. Avere tutto sulle spalle di Doyle e Gordon non è il massimo
Giocatore chiave: Shkelzen Gashi

Previsione: I primi due posti come nel 2016 sono lontani, i Rapids dovranno lottare per entrare nei playoff


FC DALLAS – Coach Pareja (1° nel 2016)
La stagione è iniziata con il passaggio del turno in CONCACAF Champions League, anche con una certa facilità. La squadra è talentuosa, tecnica e veloce, ed entrerà in forma ben prima di molte altre. Dal mercato sono arrivati giocatori interessanti come Colman che si contenderà il posto con Urruti. Il recupero dall’infortunio di Mauro Diaz, fattore chiave nel crollo dei texani nel finale del 2016, darà un valore aggiunto al gioco di Pareja, sicuramente il più spettacolare in MLS. Sulla carta si presentano come una delle squadre più forti dell’intera lega.

Punti di forza: fantasia al potere e una quantità di talento invidiabile che rendono il loro gioco imprevedibile
Punto debole: gli esterni difensivi sono di buon livello, ma se proprio dobbiamo trovare il punto debole…
Giocatore chiave: Carlos Gruezo

Previsione: Se gli infortuni risparmieranno perdite chiave, i texani sono destinati ad arrivare nei primi due posti. L’obiettivo è di alzare la MLS Cup e per questo dovranno gestire meglio le forze


HOUSTON DYNAMO – Coach Cabrera (10° nel 2016)
Da queste parti il punto interrogativo è grande come al solito, ma quest’anno c’è un po’ più di ottimismo. I cambiamenti sono stati tanto numerosi quanto necessari e questo almeno per le prime settimane renderà gli Orange una squadra imprevedibile dal punto di vista dei risultati. Desta molto interessa Manotas davanti, chiamato a confermare le buone impressioni già lasciate in passato. La squadra è giovane e inesperta, ma se troverà il giusto equilibrio potrà far divertire i propri tifosi molto più del recente passato. Non che ci voglia molto.

Punti di forza: L’entusiasmo di una squadra giovane con tutto da dimostrare
Punto debole: La difesa non dà troppe sicurezze
Giocatore chiave: Manotas

Previsione: Il progetto è ambizioso, ma forse ancora un po’ troppo acerbo. Difficile vedere i Dynamo nella postseason, ma ci saranno spiragli di luce


LA GALAXY – Coach Onalfo (3° nel 2016)
Anno nuovo, corso totalmente ridisegnato a partire dalla panchina. La promozione dai Galaxy II di coach Onalfo è un chiaro segnale alla ciurma. Largo alla crescita dei giovani in casa, con l’innesto di giocatori già pronti ma meno di grido. Gerrard e Keane non sono stati rimpiazzati da fuoriclasse altrettanto da urlo, così come Donovan. Sono arrivati giocatori funzionali come l’ex Marsiglia Alessandrini e il centrocampista portoghese Joao Pedro. Il talento c’è, resta da vedere come procederà l’ambientamento dei nuovi arrivi. Il francese potenzialmente può fare la differenza nella lega ed è quello in cui sperano dalle parti di Carson. Jones in mezzo al campo porta esperienza e qualità, finché il fisico reggerà.

Punti di forza: L’imprevedibilità offensiva con il trio Giovani dos Santos-Alessandrini-Zardes
Punto debole: Se Joao Pedro dovesse faticare a inserirsi nella nuova realtà, manca un mediano all’altezza
Giocatore chiave: Giovani dos Santos

Previsione: Una partenza al rilento è possibile, ma alla fine i Galaxy saranno protagonisti assoluti ai playoff


MINNESOTA UNITED – Coach Heath
Zero Designated Player, zero fuochi d’artificio in preseason e, cosa più preoccupante, zero vittorie in precampionato. La prima stagione MLS di Minnesota United si preannuncia complicata, ma lo si poteva immaginare. Il nuovo stadio è in costruzione per il 2018 e sarà un autentico gioiellino e la sensazione è che da quelle parti si viva proprio all’anno prossimo come quello su cui puntare a fare qualcosa di grande. Tra la postseason in NASL e l’inizio della nuova avventura, i Loons hanno avuto poco tempo per muoversi bene e non hanno l’esperienza giusta per evitare passi falsi, così come la potenza economica di Atlanta. Gli arrivi di Molino, Calvo, Demidov e Thiesson portano esperienza e qualità anche per il futuro.

Punti di forza: L’entusiasmo dell’esordiente e la prolificità di Ramirez
Punto debole: Il centrocampo è tutto da testare in MLS
Giocatore chiave: Kevin Molino

Previsione: Se durante la stagione ci saranno innesti mirati i Loons potranno togliersi delle soddisfazioni. I tre spot da DP sono liberi… Altrimenti sarà un anno di transizione


PORTLAND TIMBERS –  Coach Porter (7° nel 2016)
Obiettivo dimenticare in fretta il disastroso 2016 e riportare entusiasmo (ok, non è mai mancato) al Providence Park. Gli acquisti mirano in tal senso, come gli innesti di David Guzman e Sebastian Blanco, potenziali fuoriclasse nei rispettivi ruoli. I ritiri di Borchers, Grabavoy e Jewsbury hanno segnato un netto taglio col passato, mentre Valeri, Adi e Nagbe hanno le qualità per riportare i Timbers nelle zone alte di classifica e restarci. La Timbers Army potrebbe rivivere un’annata di grande livello.

Punti di forza: La qualità offensiva è di quelle importanti. Valeri e Adi sono una certezza
Punto debole: In mezzo al campo i Timbers potrebbero andare in sofferenza
Giocatore chiave: Diego Valeri

Previsione: Stagione ad alto livello per i Timbers che a suon di gol dovrebbero raggiungere comodamente i playoff


REAL SALT LAKE – Coach Cassar (6° nel 2016)
Fuori Javier Morales, dentro Albert Rusnak. Il maggiore cambiamento durante la offseason è questo, in un ambiente che non si aspetta molto dalla propria squadra. La compattezza è rimasta quella di sempre dalle parti del Rio Tinto Stadium, con i fari puntati su Movsisyan davanti. L’esperienza di Plata, Rimando e Beckerman potrà fare il resto per condurre in porto la stagione.

Punti di forza: La colonna vertebrale di esperienza riuscirà a trascinare i giovani compagni
Punto debole: La difesa resta un punto interrogativo, così come gli esterni
Giocatore chiave: Joao Plata

Previsione: Una stagione passata tra l’ultimo posto disponibile per i playoff e il taglio. La differenza la faranno i dettagli


SAN JOSE EARTHQUAKES – Coach Kinnear (9° nel 2016)
In California c’è moltissimo pessimismo. Colpa di un 2016 disastroso lasciato mantecare da un mercato di basso profilo e una preseason deludente. E’ cambiato il General Manager che dice di avere grandi piani per il futuro di San Jose. Bisogna capire se a breve o a lungo termine. Il peso dell’attacco sarà ancora sulle spalle di Wondolowski, ma le sorprese potrebbero arrivare dai nuovi innesti. Difficile dirlo ora e ci accodiamo al pessimismo di chi vive la realtà californiana.

Punti di forza: Wondolowski è una certezza in zona goal. La squadra dovrà giocare per lui
Punto debole: Tante, troppe scommesse per Kinnear. Lo danno come il primo a essere esonerato nel 2017
Giocatore chiave: Wondolowski

Previsione: Come detto, c’è grande pessimismo. L’ultimo posto potrebbe non essere così da scartare


SEATTLE SOUNDERS – Coach Schmetzer (4° nel 2016)
Giocare una stagione da campioni in carica vuol dire affrontare avversari sempre carichi a molla. Il modo in cui i Sounders hanno vinto, contro tutto e tutti dopo l’inizio devastante, aizzerà ancora di più tutti a non sottovalutarli. Seattle ha portato avanti una piccola rivoluzione perdendo giocatori importanti come Mears, Friberg, Ivanschitz e Valdez, ma gli elementi chiave sono rimasti. In più tornerà Dempsey e starà a Schmetzer trovargli da subito la giusta collocazione. Con Lodeiro e Morris può costituire un trio devastante, il tutto con la garra di Alonso e Roldan e la rocciosità di Marshall e Torres in difesa.

Punti di forza: La qualità offensiva è di primissimo livello
Punto debole: L’infortunio di Evans apre un buco sulla fascia destra
Giocatore chiave: Nicolas Lodeiro

Previsione: Se tutto andrà come nei piani, un posto ai playoff arriverà senza problemi


SPORTING KANSAS CITY – Coach Vermes (5° nel 2016)
Dalle parti di Kansas City lo scenario non è cambiato molto rispetto a come si è concluso il 2016. Per certi versi un bene, visti i buoni risultati della scorsa stagione, per altri è difficile immaginare un salto di qualità in classifica come nel gioco. Il colpaccio è Gerso Fernandes, prelevato dal campionato portoghese, per portare esperienza e gol europei allo Sporting. Con Dwyer e Zusi costituirà un tridente interessante davanti alla qualità di Feilhaber. Il nocciolo della questione per Vermes starà tutto lì.

Punti di forza: La qualità di Feilhaber e il senso del gol di Dwyer sono una certezza
Punto debole: Mancano ricambi all’altezza in mezzo al campo. La panchina è un po’ corta e la squadra sembra sbilanciata offensivamente
Giocatore chiave: Dom Dwyer

Previsione: Se troveranno l’equilibrio potranno lottare per un posto nella zona playoff


VANCOUVER WHITECAPS – Coach Robinson (8° nel 2016)

L’accesso alla semifinale di CONCACAF Champions League ha dato entusiasmo a un ambiente che con i ritorni di Rosales e Montero ha di che festeggiare. L’obiettivo della società è di dimenticare in fretta, e sul campo, il brutto 2016, consegnando ai tifosi un gioco spettacolare nonostante la perdita di Morales come playmaker. Cambierà il gioco e ci sarà un Alphonso Davies con un anno in più su cui puntare dall’inizio, e proprio in coppa ha mostrato di essere pronto. Fredy Montero è chiamato a colmare quelle lacune offensive che tanti punti sono costati ai canadesi la scorsa stagione.

Punti di forza: La coppia Montero-Reyna, se troverà l’intesa giusta, potrà dare gol e spettacolo con Manneh e Davies
Punto debole: Gli esterni difensivi non sono di altissimo livello e la squadra potrebbe un po’ soffrirne
Giocatore chiave: Fredy Montero

Previsione: Se Montero, Bolanos, Reyna e Manneh troveranno l’alchimia giusta, si candidano a sorpresa dell’anno


PREVISIONE CLASSIFICA MLS WESTERN CONFERENCE 2017
1. FC DALLAS
2. PORTLAND TIMBERS
3. LA GALAXY
4. SEATTLE SOUNDERS
5. VANCOUVER WHITECAPS
6. REAL SALT LAKE
7. SPORTING KC
8. COLORADO RAPIDS
9. MINNESOTA UNITED
10. HOUSTON DYNAMO
11. SJ EARTHQUAKES


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