Espansione MLS a 28 squadre: 12 città per quattro posti
Dodici gruppi di investitori in dodici differenti città degli Stati Uniti hanno presentato un’offerta ufficiale alla Major League Soccer per essere scelte come una delle quattro franchigie che prenderanno parte all’espansione a 28 squadre annunciata dalla MLS nei prossimi anni. Ecco le città interessate: Charlotte, Cincinnati, Detroit, Indianapolis, Nashville, Phoenix, Raleigh/Durham, Sacramento, San Antonio, San Diego, St Louis e Tampa Bay/St Petersburg.
Con l’aiuto del sito ufficiale MLS, ecco i dettagli dei dodici progetti in corsa.
CHARLOTTE
A presentare un’offerta è stato Marcus Smith, presidente e CEO di Speedway Motorsports.
CINCINNATI
Il presidente, CEO e chairman di FC Cincinnati, in USL, Carl Lindner III, ha presentato la propria offerta. Lindner è anche co-CEO di American Financial Group
DETROIT
Tom Gores, proprietario dei Detroit Pistons in NBA e CEO di Platinum Equity, insieme a Dan Gilbert, proprietario dei Cleveland Cavaliers in NBA e fondatore e chairman di Quickens Loans and Rock Ventures, hanno fatto pervenire la loro richiesta alla MLS, portando avanti un progetto nell’aria da diverso tempo, e già contestato in città dai tifosi della squadra locale in USL. L’eventuale stadio avrebbe 23mila posti e sarebbe costruito nel cuore del distretto sportivo della città.
INDIANAPOLIS
Il fondatore e proprietario di Indy Eleven, squadra partecipante alla NASL, Ersal Ozdemir, nonché fondatore e CEO di Keystone, ha presentato un’offerta alla MLS. Nel progetto si parla di investitori provenienti dall’Indiana, tra cui: Mickey Maurer (chairman della National Bank of Indianapolis), Jeff Laborsky (presidente e CEO di Heritage), Mark Elwood (CEO di Elwood Staffing) e Andy Mohr (proprietario e fondatore di Mohr Auto Group). Sempre nel progetto si parla di uno stadio da 20mila posti da costruire in downtown, con comodi accessi pedonali. L’impianto sarebbe costruito nella zona commerciale della città.
NASHVILLE
C’è l’appoggio del sindaco Megan Berry al comitato organizzato in città per portare la MLS, composto da John Ingram (capo della Ingram Industries), Bill Hagerty (ex commissioner del dipartimento dello sviluppo economico del Tennessee) e Will Alexander. Il sindaco ha annunciato il suo supporto anche per lo stadio cittadino al Nashville Fairgrounds.
PHOENIX
La richiesta alla MLS è partita direttamente dal club di USL, Phoenix Rising FC. Nel progetto si parla del supporto di 45 persone tra politici locali e imprenditori dell’area di Phoenix e un progetto per la costruzione di un nuovo stadio, climatizzato e pensato per il calcio. Il complesso sportivo prevederebbe anche l’academy per i giovani. Il gruppo di investitori è guidato da Berke Bakay e comprendo coloro che nell’agosto 2016 hanno acquistato l’Arizona United SC: Brett Johnson (CEO di Benevolent Capital), Mark Detmer (manager alla JLL), Tim Riester (CEO di Riester) e David Rappaport (partner at Manatt, Phelps & Phillips, LLP). I Phoenix Rising FC sono allenati da Frank Yallop da tantissimi anni.
RALEIGH/DURHAM
Il proprietario del North Carolina FC, squadra di NASL ed ex Carolina RailHawks, ha presentato la propria offerta per passare in MLS. Nuovi dettagli saranno resi noti nelle prossime settimane.
SACRAMENTO
Kevin Nagle, CEO e chairman di Sac Soccer & Entertainment Holdings, ha presentato il proprio progetto alla MLS, con l’aiuto di Meg Whitman (presidente e CEO di HP) e Griff Harsh (professore di neurologia e otorinolaringoiatria alla Stanford University). Inoltre sono previsti nel gruppo diversi investitori dei Sacramento Kings e dei San Francisco 49ers. Il club ha uno stadio da 20mila posti in fase avanzata in downtown che ha già superato i requisiti richiesti dalla MLS.
SAN ANTONIO
Spurs Sports & Entertainment, proprietari del San Antonio FC, squadra di USL, hanno fatto richiesta di affiliazione alla MLS.
SAN DIEGO
Mike Stone, alla presenza del sindaco Kevin Faulconer e di Landon Donovan, leggenda MLS domiciliato in città, ha presentato l’offerta alla lega. Si parla di uno stadio da 30mila posti finanziato privatamente al posto del Qualcomm Stadium. Il gruppo di investitori locali comprende: l’ex presidente di Qualcomm Steve Altman, Massih e Masood Tayeb (co-fondatori di Bridgewest Group) e altri investitori californiani.
ST LOUIS
Paul Edgerley, uno dei proprietari dei Boston Celtics, ha presentato un’offerta a capo della SC STL. Assieme a lui Jim Kavanaugh (CEO di World Wide Technology), Terry Matlack (direttore di Tortoise Capital) e l’ex presidente di Anheuser-Busch, Dave Peacock. Nel progetto si parla di un nuovo stadio cittadino da 20mila posti.
TAMPA BAY/ST. PETERSBURG
I Tampa Bay Rowdies hanno presentato la loro proposta per la MLS, con tanto di progetto per il nuovo stadio a St. Petersburg. Qui tutti i dettagli
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