MLS, sono gli allenatori il vero futuro della Lega

Non solo l’arrivo di grandi giocatori ha permesso alla MLS e al sistema calcistico statunitense di crescere in maniera così esponenziale negli ultimi anni. Il ruolo dell’allenatore è diventato sempre più decisivo. A dimostrazione di ciò, come riportato sul nostro portale MLSsocceritalia.com, negli ultimi giorni il Sunderland, squadra di Premier League, ha avanzato un interessamento verso l’allenatore dei New York City FC Patrick Vieira. Segno più che significativo.

Per permettere una crescita “sana” sotto ogni aspetto, sia tecnico che tattico, degli allenatori americani, la USFF (la federazione calcistica statunitense n.d.r.) ha ideato e inaugurato un corso formativo intitolato “Pro Course“. Grazie a questa sorta di Scuola di Coverciano in salsa statunitense, ogni allenatore avrà la possibilità di studiare ed ottenere una ulteriore licenza al fine di arricchire ancora di più il proprio curriculum. “Un modo straordinario per portare finalmente a compimento, verso il professionismo puro, il percorso di tecnici che hanno iniziato dalle radici del soccer” queste le parole di Nico Romeijn, direttore della formazione allenatori statunitensi.

Per quanto riguarda la MLS sono stati ben otto gli allenatori che hanno partecipano all’evento. Gregg Berhalter (Columbus Crew), Jeff Cassar (Real Salt Lake), Jim Curtin (Philadelphia Union), Jason Kreis (Orlando City), Pablo Mastroeni (Colorado Rapids), Ben Olsen (DC United), Oscar Pareja (FC Dallas) e Peter Vermes (Sporting Kansas City) hanno proposto le proprie idee durante i corsi formativi. Presenti all’iniziativa anche alcuni allenatori in questo momento senza panchina: John Hackworth, Omid Namazi, Tab Ramos, Sigi Schmid e Richie Williams.

Il corso si è suddiviso in una prima parte dove ogni allenatore coinvolto ha dovuto creare il proprio piano di lavoro, ognuno in base alle proprie necessità. Successivamente, tramite un lavoro di gruppo, gli allenatori ha posto le basi dove lavorare per permettere lo sviluppo delle nuove leve americane. Le tematiche discusse hanno spaziato dal concetto di leadership all’interno di una squadra, sino agli aspetti più tattici necessari per raggiungere il successo. Il corso, di cadenza annuale, è comprensivo di: lezioni in classe, seminari condotti su piattaforme web, visite nei vari centri sportivi e incontri “speciali” con diversi ospiti come Jurgen Klinsmann, ex commissario tecnico della Nazionale USA,David Moyes attuale tecnico del Sunderland.

“Far parte di questo progetto è stato un immenso privilegio. Ritengo che sia un’idea davvero importante per lo sviluppo del nostro movimento calcistico. Questo corso rappresenta una grandissimo passo in avanti per la formazione di ogni allenatore. Negli States, il salto di qualità al quale si sta assistendo, è davvero notevole. Si punta molto sulla qualità del gioco e sul miglioramento delle caratteristiche di ogni giocatore. Niente è lasciato al caso. Spettacolo ed interesse sono la naturale conseguenza di un lavoro ben fatto dove competenza e talento trovano la propria simbiosi. Il Pro Course tenta di far capire questo ai giovani allenatori che si affacciano a questo meraviglioso mondo” con queste parole Oscar Pareja, allenatore dei Dallas FC e vincitore della U.S. Open Cup oltre al riconoscimento personale di coach of the year della MLS, ha esaminato il corso.

“Con questa continuità e crescita nella formazione di allenatori si cerca di raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati: sviluppare giocatori, allenatori e arbitri americani di classe mondiale” ha affermato van Zwam, docente della formazione di allenatori. “La nostra mentalità, riguardante il calcio, sta cambiando. Con la federazione stiamo sottolineando l’importanza di migliorare il livello dei nostri allenatori per permettere, di conseguenza, la formazione di ottimi calciatori”.

Secondo la federazione, la nuova licenza rilasciata dal “Pro Course“, con molta probabilità, diventerà obbligatoria per tutti gli allenatori dei quattro campionato professionistici americani: MLS, NASL, USL e NWSL.

“Sono convinto che questa iniziativa sia strepitosa. Sono emozionato di aver partecipato e sperimentato il metodo di lavoro in prima persona” così ha commentato Peter Vermes, attuale coach di Kansas City. “Progredire nel nostro campo è di fondamentale importanza. Le sfide sono comuni per tutti. Il corso, le lezioni e i docenti sono fenomenali. Conseguire un corso come questo ti da quel qualcosa in più. Ottimi giocatori derivano da ottimi allenatori!”.

Il vento nel mondo del soccer, non solo, sta cambiando sul terreno di gioco ma anche sulla mentalità degli allenatori. Con questo corso tutto il mondo del pallone a stelle e strisce spera di dare quell’input in più al movimento così da poter creare atleti che possano “lottare” con le stelle, al momento inarrivabili, degli sport americani maggiori come basket e football.


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