USA, Klinsmann esonerato: i record negativi

La notizia era nell’aria e in una fredda serata di fine novembre è diventata ufficiale: Jurgen Klinsmann non è più il ct degli USA. Il presidente della federazione, Sunil Galati, ha preso la sua decisione che negli Stati Uniti da più parti è stata considerata tardiva.

Decisive le sconfitte nei primi due turni di qualificazione a Russia 2018 contro Messico e Costa Rica, a loro modo un record negativo, ma del ct tedesco non hanno mai convinto il (non) gioco e una chiusura verso la MLS che per un movimento in crescita come quello americano è sempre parso più come un preconcetto che reale motivazione tecnica.

Spulciando i vari social network le critiche per l’ex attaccante dell’Inter non mancano, dalle più tecniche alle più personali, ma c’è anche chi – come il giornalista americano Pablo Maurer – si è preso la briga di annotarsi nei cinque anni di regno Klinsmann tutti i record negativi raccolti.

– Ha perso due partite di fila nelle qualificazione ai Mondiali per la prima volta dal 2001
– La sconfitta per 4-0 in Costa Rica è stata la peggiore senza segnare reti nelle qualificazioni dal 1957
– Peggior passivo di sempre contro la Costa Rica
– Ha perso per la prima volta contro il Messico a Columbus al MAPFRE Stadium, stadio considerato talismano per gli USA
– Contro il Messico, partita più importante del girone per Russia 2018, ha presentato il 3-5-2 senza mai provarlo prima
– Per la prima volta nella storia ha iniziato l’ultimo girone per i Mondiali con due sconfitte e 0 punti

Ma andando indietro nel tempo i motivi aumentano

– Tre sconfitte di fila per la prima dal 1997
– Quattro partite interne di CONCACAF senza successi
– Qualificazione alla Confederations Cup fallita ed era un obiettivo
– Olimpiadi mancate per due volte di fila per la prima volta in metà secolo
– Non ha mai battuto un team nella top-10 mondiale (5 sconfitte, 1 pareggio)
– Peggiore media punti contro la top-20 mondiale dai tempi di Gansler
– Nel 2012 perse per la prima volta in assoluto contro la Giamaica
– Nel 2015 perse per la prima volta in casa contro la Giamaica
– Nel 2016 perse contro Guatemala per la prima volta dai tempi di Reagan
– Guatemala nel 2016 è stata la squadra con il ranking FIFA più basso ad avere mai battuto gli USA
– Negli ultimi tre tornei più la CONCACAF Cup i suoi USA sono stati presi a pallate (292 tiri contro 169)
– Nel 2014 i suoi USA hanno ottenuto il più basso possesso palla e la peggior percentuale di tiri in porta di ogni nazionale USA ai Mondiali da quando esistono le statistiche dettagliate. Peggio anche del 1990 e 1994
– Nei gironi di Gold Cup, minor numero di tiri di tutti compresi Canada (che non segnò) e Cuba (che finì con -7)

Insomma, la notizia non è stata presa con troppa disperazione da Los Angeles a New York, anzi. Con la prossima partita prevista a marzo, c’è tutto il tempo per invertire la rotta. Gli USA però non possono più sbagliare.

Ecco i tre candidati per la successione di Klinsmann


Facebook Comments