L’incubo Costa Rica per la nazionale USA di calcio continua. Dopo la sconfitta all’esordio nel girone in casa contro il Messico pochi giorni dopo l’elezione di Trump a nuovo presidente, gli Stati Uniti sono stati surclassati dalla Costa Rica con un netto 4-0 nella seconda partita di qualificazione ai mondiali di Russia 2018. All’Estadio Nacional i Ticos hanno passeggiato sugli uomini di Klinsmann, ct da sempre poco amato e la cui posizione si è fatta più critica col passare delle partite. Con questo crollo gli USA restano a quota zero punti dopo due partite, con un gol fatto e sei subiti.
Il vantaggio della Costa Rica è arrivato nel primo tempo con un colpo di testa vincente di Johan Venegas, attaccante dei Montreal Impact su cross di Bolanos. Nonostante il dominio degli avversari per tutta la prima frazione, Klinsmann è tornato in campo nella ripresa con la stessa formazione e lo stesso 4-4-2, con il primo cambio arrivato al 70′ (fuori un deludente Pulisic) solo dopo il raddoppio dello stesso Bolanos.
Nell’ultimo quarto d’ora, infine, il crollo con la doppietta di Joel Campbell (entrato dalla panchina) nel giro di quattro minuti. Una prova deludente di tutta la squadra, soprattutto dei giocatori “europei” tanto apprezzati da Klinsmann in luogo dei prodotti MLS snobbati dal tedesco. La storia comunque continua e gli USA contro la Costa Rica nelle qualificazioni mondiali non hanno mai vinto, con un record di 9 sconfitte e 1 pareggio in dieci incontri.
Il 2016 della nazionale americana finisce qui, nel peggiore dei modi. L’appuntamento sarà per fine marzo contro l’Honduras in un appuntamento da non sbagliare assolutamente per non rischiare davvero di guardare il Mondiale del 2018 in Russia comodamente da casa.
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