NASL, Rayo OKC in gravi difficoltà societarie
Dopo pochi mesi dal debutto ufficiale nella NASL, l’avventura del Rayo OKC, franchigia americana del Rayo Vallecano spagnolo, sta vivendo un momento difficilissimo. Non in campo, dove la squadra è al quarto posto nella Fall Season a un solo punto dal trio di vetta, ma a livello societario. Problemi, o intoppi diciamo, di carattere economico che hanno portato a un cambiamento di strategia non digerita da alcuni membri dello staff. Il tecnico, Alen Marcina, ha rassegnato le dimissioni, ma in società sono diverse le figure che hanno abbandonato la barca.
“I cambiamenti societari e amministrativi hanno portato posizioni diverse e inconciliabili” ha spiegato Macina, sostituito in panchina da Gerard Nus ex Rayo Vallecano. Il tecnico però non è stato l’unico ad andare via. Sold Out Strategies, gruppo che curava i partner commerciali del Rayo OKC ha annunciato di non avere più nulla a che fare con la società: “Abbiamo lasciato il Rayo OKC, è tempo per noi di focalizzarci su altri clienti. Non spiegherò i dettagli”.
La realtà, spiegano i cronisti vicini al Rayo OKC e alla NASL, è che la retrocessione dalla Liga del Rayo Vallecano ha sortito gli effetti temuti sulla società satellite americana, con un taglio netto del budget previsto per la squadra di Oklahoma City. Alcuni giornalisti hanno riportato la situazione disagiata di alcuni dipendenti che, causa ritardi nei pagamenti, hanno deciso di lasciare il posto di lavoro. Inoltre la società avrebbe imposto alla squadra di sostenere trasferte in pullman e non più in aereo. Una situazione particolarmente delicata vista la posizione geografica di Oklahoma.
Secondo Alberto Gallego, uomo di fiducia del presidente Presa mandato negli USA per raddrizzare la barca, le spese per la stagione inaugurale sono state eccessive e serviva un cambio di rotta. Mal digerito, ovviamente, con gli uffici che si sono svuotati di impiegati ora alla ricerca di un nuovo lavoro: “Avevamo degli obiettivi economici – ha dichiarato Gallego ai cronisti locali -, e non li stiamo raggiungendo. La proprietà ha introdotto un nuovo modus operandi che coach Marcina e buona parte dello staff non ha gradito decidendo di andare via. Auguriamo loro il meglio”.
Ora la questione riguarda il futuro del Rayo OKC, una squadra che a dispetto dei 100 anni di storia della casa madre Rayo Vallecano ha poco più di 100 giorni di vita all’attivo. Al momento non è possibile capire se la NASL 2017 vedrà ai nastri di partenza la società di Oklahoma City: “Sinceramente non saprei – ha dichiarato Jones, uno dei proprietari di minoranza -. Vedremo quando finiremo questa stagione”.
Nonostante tutto questo caos, il Rayo OKC prosegue nella sua stagione d’esordio e domenica sera, alle 22 ora italiana, sfiderà il NY Cosmos in trasferta. Per il futuro, chi vivrà vedrà.
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