Oguchi Onyewu, fallita l’occasione Rangers

Quando si parla di Oguchi Onyewu non può tornare in mente l’episodio in allenamento con Zlatan Ibrahimovic ai tempi del Milan, uno dei pochi in grado di tenere testa allo svedese con calci, pugni e parole grosse. Per gli americani però Onyewu è stato qualcosa di più di una meteora come l’abbiamo intravisto in Italia, con 69 presenze nella nazionale USA e una vita passata in Europa anziché nella Major League Soccer, là dove adesso vorrebbe giocare ma senza trovare posto.

Sì perché da quella breve esperienza con la maglia del Milan il centralone americano di origini nigeriana ha cominciato la sua parabola discendente tra Twente, Sporting Lisbona e Malaga, senza trovare poi fortuna nemmeno in Inghilterra nelle serie minori. E dal 2015, tre presenze col Charlton Athletic, la sua carriera si è interrotta alla ricerca di una nuova avventura che tanto in MLS quanto in altri campionati, non è arrivata. Fino a inizio luglio 2016 quando i Glasgow Rangers, su consiglio dell’ultimo acquisto Niko Kranjcar dai NY Cosmos, gli hanno offerto un periodo di prova di 10 giorni nel ritiro in South Carolina per convincere il coach Mark Warburton delle sue qualità: “Mi è stato consigliato da Niko Kranjcar. Per 10 giorni sarà dei nostri, poi si vedrà. A vederlo sembra un atleta a tutti gli effetti: inoltre, ha un pedigree di tutto rispetto e non fosse stato per quegli infortuni, avrebbe avuto modo di mostrare tutto il suo potenziale”.

Un’occasione che, salvo clamorosi ripensamenti dell’ultimissimo momento, non è stata colta al volo dal possente difensore (195 cm – 91 kg). Il “trial” in South Carolina non è andato come si sarebbero aspettati tutti e la ruggine sui muscoli è stata più visibile del solito, soprattutto nei 66 minuti giocati nell’amichevole vinta 2-1 contro i Charleston Battery. Il gol ospite è arrivato proprio per una imprecisione di Onyewu al quale, anche per le difficoltà fisiche mostrate in allenamento, non verrà proposto il contratto ambito.

I Glasgow Rangers sono tornati in Scozia, ma su quell’aereo Oguchi Onyewu non è salito.