MLS, valanghe di gol: Houston e Columbus volano, Orlando risorge

Quindici gol in quattro partite infrasettimanale. Cosa volere di più? Da spettatori neutrali non c’è niente di meglio, anzi, le quattro partite a metà settimana che la MLS ha fatto disputare, hanno regalato grandi giocate un po’ a tutti. Spazio per la soddisfazione di Columbus Crew, al pokerissimo di Houston Dynamo ma anche al ritorno alla vittoria, senza Kakà, di Orlando davanti ai propri tifosi dopo un paio di rinvii al calcio di inizio per via del maltempo. Solo pari invece tra New York City e New England Revolution.

Ma andiamo con ordine. Al MAPFRE Stadium di Columbus, i Crew non hanno avuto pietà dei Seattle Sounders campioni in carica facendoli ripiombare nell’ombra dopo due vittorie consecutive. Schmetzer ha tagliato l’America senza buona parte dei suoi uomini chiave impegnati in nazionale come Morris e Dempsey, ma in campo non c’è stata storia. In un match sbloccato da un diagonale vincente di Higuain, il raddoppio del solito Meram (ottavo gol in campionato) e il tris di Ola Kamara a inizio ripresa hanno legittimato una superiorità netta in campo che rilancia le ambizioni di alta classifica dei gialloneri dopo due ko consecutivi. Un 3-0 senza appello.

Stesso discorso per Orlando City che dopo due sconfitte di fila ha ritrovato il sorriso battendo 2-0 in casa i DC United. Merito del solito Larin che a metà ripresa ha sfruttato un assist di capitan Johnson, raddoppiatto poi da Barnes nei minuti finali in una partita ben giocata ma comunque sofferta. Per Nocerino solo pochi minuti dalla panchina. Non c’è stata storia, invece, in Texas dove Houston ha strapazzato con un perentorio 5-1 il Real Salt Lake, salvato nell’onore solo dal gol di Plata a metà ripresa. Una partita subito in discesa per gli Orange, già avanti al 3′ per l’autorete di Schmidt. Prima dell’intervallo le reti di Alex e Manotas hanno messo in chiaro la situazione, migliorata dal poker di Torres a inizio ripresa. La rete di Leonardo ha fatto calare il pokerissimo confermando il sorpasso in vetta nella Western Conference a Sporting KC.

Solo un pareggio nelle quattro partite disputate ed è stato quello dello Yankee Stadium tra New York City, sempre senza Pirlo, e New England Revolution. Un 2-2 spettacolare che ha visto David Villa protagonista pur senza entrare nel tabellino come marcatore, ma inventandosi una giocata da star per il vantaggio di Harrison. Il pareggio di Kei Kamara è arrivato dagli sviluppi di un corner, con la rete del vantaggio di Camargo a metà secondo tempo pareggiata a quattro minuti dalla fine da Kouassi.


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